|
Sono ormai alle spalle i tempi in cui veniva considerata un mercato emergente: oggi la Cina ha un'economia matura e, secondo alcune stime, entro il 2030 supererà gli Stati Uniti.
A dire il vero un sorpasso c’è già stato: se si utilizza il metodo della parità del potere d’acquisto (PPA), è dal 2013 che l’economia cinese cresce più di quella a stelle e strisce.
E non si tratta solo di crescita, ma di lungimirante trasformazione: consapevoli che i ritmi forsennati dei primi anni 2000 non sarebbero potuti durare a lungo, il Paese si è riorientato verso trend più strategici: non più edilizia e produzione di beni di consumo a basso costo e di qualità inferiore come in passato, ma tecnologia e servizi innovativi.
Insieme all'economia, è l'intera società cinese a essersi trasformata con un'intensità e una rapidità mai sperimentate prima, conquistando un ruolo internazionale sempre più forte anche da un punto di vista politico.
Leader indiscusso di questo cambiamento a 360 gradi è il Presidente della Repubblica e Segretario generale del Partito Comunista Cinese Xi Jinping, da molti equiparato a Mao Zedong per influenza, carisma e potere.
L'affermarsi della Cina sulla scena geopolitica sta cambiando gli equilibri internazionali e ponendo numerosi interrogativi su che tipo di potenza sia e su quale sia il suo progetto finale.
Siamo davvero di fronte a una "via cinese al socialismo", capace di superare col suo mix di autoritarismo e meritocrazia la povertà del passato, o si tratta dell'ennesima affermazione del modo di produzione capitalistico?
Un punto è certo: le ambizioni cinesi sono in rotta di collisione con le pretese egemoniche americane, e l'Europa rischia di rimanere stritolata tra i due colossi. Le recenti polemiche su 5G e Nuova via della seta lasciano intuire l'entità della posta in palio.
Per approfondire queste problematiche vi proponiamo 30 titoli di recente pubblicazione, selezionati con Cercalibro, focalizzati sul modello cinese e sulle questioni geopolitiche, con due approfondimenti sulla Belt and Road Initiative e sul ruolo e il pensiero di Xi Jinping.
IL MODELLO ECONOMICO, POLITICO E SOCIALE
|
Il mistero del dragone. La dinamica economica della Cina, 2019, Asterios
Le imprese decisive dell'economia cinese organizzano la loro produzione secondo le leggi della concorrenza, in un mercato regolato dall'offerta e dalla domanda. Attualmente, secondo la Federazione delle industrie e del commercio cinesi, il 65% del PIL proviene dal settore privato. Non esiste una "via cinese" alla crescita economica ma solo un modo di produzione capitalistico che ha ormai pervaso tutto il globo terrestre. Nonostante tutto ciò, i leader del PC cinese continuano a rivendicare il socialismo, mentre legittimano la proprietà privata dei mezzi di produzione ed invitano i capitalisti a unirsi al partito. Ci sono persino "teorici" al di fuori della Cina che dichiarano di essere "anti-capitalisti" (o addirittura "socialisti"), e che approvano una tale aberrazione.
|
|
La Cina della Nuova Era. Viaggio nel 19° Congresso del Partito Comunista Cinese, 2019, La Città del Sole
Con un'economia cresciuta ad un ritmo impressionante, la Cina è il paese che ha conosciuto più di tutti una trasformazione rapida e profonda che l'ha portata a diventare uno dei paesi più potenti del mondo. Eppure in Occidente rappresenta, ancora per molti, un grande enigma di difficile interpretazione. Il mondo pare assistere incredulo allo sviluppo e alla crescita di influenza del gigante asiatico e, soprattutto l'Occidente, trema all'idea che possa compiersi una transizione egemonica tra gli Stati Uniti e il paese più popoloso del mondo, guidato dal Partito Comunista.
|
|
Daniel A. Bell, Il modello Cina. Meritocrazia politica e limiti della democrazia, 2019, Luiss University Press
Gli occidentali sono abituati a dividere il mondo politico tra "buoni" – i governi democratici - e "cattivi" - i regimi autoritari. Eppure, nella Cina degli ultimi trent'anni, è emerso con forza un modello diverso: quello della meritocrazia politica, che con la sua straordinaria efficienza e i suoi sorprendenti risultati sembra mettere a dura prova le nostre convinzioni. In questo studio l’autore analizza a fondo il sistema politico cinese, mostrandone le incongruenze e i possibili limiti, ma evidenziando anche che la meritocrazia politica potrebbe rappresentare un'importante risorsa per la democrazia occidentale oggi in crisi.
|
|
Daniela Caruso, Quarant'anni di Cina. La storia di un'ascesa che sta cambiando il mondo, 2019, Eurilink
Il volume muove dalla necessità di raccontare le origini dell'attuale successo di Pechino analizzandone non solo il percorso storico che ne ha determinato la potente ascesa, ma anche mettendo in evidenza le peculiarità culturali che hanno reso possibile la costruzione di un "socialismo con caratteristiche cinesi"; un socialismo cioè molto diverso da quello realizzato in altri paesi e che ha visto nella crescita un'opportunità per superare la povertà del passato e affrontare le disuguaglianze economiche del presente che, da quella crescita improbabile e imprevista agli occhi del mondo, sono scaturite.
|
|
Francesco Grillo, Lezioni cinesi. Come l'Europa può uscire dalla crisi, 2019, Solferino
Da una parte la Cina, stella dell'economia e dell'innovazione globale, ma anche della diminuzione dei poveri e dell'aumento della speranza di vita. Dall'altra l'Italia, agli ultimi posti per crescita tra i Paesi di un'Europa che sembra aver perso fiducia in se stessa. Come siamo arrivati a questo punto? Per capirlo e trovare una via d'uscita occorre studiare il miracolo dell'Impero di Mezzo e interrogarsi su come una società che non ha elezioni politiche abbia sviluppato strumenti di apprendimento collettivo straordinariamente efficaci che le consentono di adattarsi meglio a una rivoluzione tecnologica che sta cambiando ogni cosa.
|
|
Antonio Malaschini, Come si governa la Cina. Le istituzioni della Repubblica Popolare Cinese, 2019, Rubbettino
Questo volume vuole essere un contributo per far conoscere i meccanismi istituzionali che hanno contribuito a far uscire la Cina da una condizione di caos politico e di arretratezza economica per porla tra i maggiori protagonisti dello scenario internazionale. Una ricostruzione che tiene conto dei risultati del XIX Congresso del Partito (2017) e della XIII Assemblea Nazionale del Popolo (2018) che hanno rinforzato il ruolo del PCC e del suo Segretario Generale, Xi Jinping. E che se non vuole porre la Cina come "modello" vuole però contribuire, senza presunzione di completezza, a far conoscere meglio una realtà a volte oggetto di analisi e di giudizi fondati su dati incompleti.
|
|
Federica Mora, Dalle ZES alla simbiosi industriale. L'evoluzione dell'economia circolare in Cina, 2019, Rubbettino
Il volume si addentra nello studio dell'ecologia industriale e delle applicazioni pratiche dell'economia circolare in Cina. Muovendo da un'analisi delle ZES (Zone Economiche Speciali), proponendone un'evoluzione sostenibile, affronta la tematica dei parchi eco-industriali e delle città ecologiche, approfondendo infine la circular economy e il quadro normativo attinente.
|
|
Ignazio Musu, Eredi di Mao. Economia, società, politica nella Cina di Xi Jinping, 2018, Donzelli
L’autore ripercorre con rigore e semplicità la recente storia della Cina a partire dal trentennio di riforme economiche che hanno caratterizzato l'era post-maoista fino ai cambiamenti economici, politici e sociali che hanno portato la Cina di Xi Jinping a diventare la potenza complessa che è oggi, facendo emergere le tante contraddizioni del paese non solo sotto l'aspetto economico, ma anche sotto il profilo delle disuguaglianze sociali, dell'autoritarismo politico e dei persistenti squilibri territoriali e ambientali.
|
|
Jan Douwe Van der Ploeg, Agricoltura e contadini nella Cina d'oggi, 2019, Donzelli
La Cina ha il sistema agricolo più grande al mondo: in termini di produzione, è al primo posto a livello globale, un risultato che è il frutto di oltre 200 milioni di piccole unità agricole. Questi agricoltori, a fronte di appena il 10% della superficie coltivata del pianeta, generano ben il 20% della produzione alimentare mondiale. L'agricoltura cinese si distingue anche per l'impressionante tasso di sviluppo: la produzione e la produttività sono cresciute andando di pari passo con uno straordinario alleviamento della povertà rurale. Ma su cosa si basa l'eccellenza dell'agricoltura cinese? Questo libro mette in luce l'importanza della politica agricola evidenziando come l'agricoltura contadina cinese rappresenti un'importante alternativa al modello di modernizzazione occidentale.
|
|
Boying Zhang, Il socialismo con caratteristiche cinesi. Perché funziona?, 2019, MarxVentuno
In 70 anni dalla sua fondazione il 1° ottobre 1949 la Repubblica Popolare Cinese ha compiuto uno straordinario cammino sulla strada della liberazione dalle catene della dipendenza economica e politica dell'imperialismo e del sottosviluppo. Tutto ciò si deve al "socialismo con caratteristiche cinesi". Che cosa è, attraverso quali tappe e processi storici si è costituito, come si è sviluppato creativamente? Come è organizzata la sua economia, come si articola il suo sistema politico, quale è il ruolo del Partito Comunista Cinese, con i suoi quasi 90 milioni di iscritti? Come funziona oggi questo socialismo, e perché funziona? Lo spiega in questo libro Boying Zhang, professore all'università Normale di Tianjin.
|
XI JINPING
|
Kerry Brown, L'amministratore del popolo. Xi Jinping e la nuova Cina, 2018, Luiss University Press
L’autore ricostruisce la storia, le idee e il percorso politico
di Xi Jinping, l'uomo che, partito dal basso, ha raggiunto oggi una fama pari
solo a quella del "Grande Timoniere" Mao, coronata dalla riforma costituzionale
con la quale l'Assemblea nazionale del Popolo gli ha spianato la strada verso la
presidenza a vita. L'amministratore del popolo non è soltanto l'avvincente
racconto della scalata al successo di Xi, dalla campagna cinese ai tavoli del
potere, dalla carriera militare alla leadership mondiale, ma il primo tentativo
di tracciare, partendo dal lucido affresco di una nazione che si propone al
mondo come il nuovo modello a cui guardare, una vera propria biografia del
potere cinese.
|
|
Gennaro Sangiuliano, Il nuovo Mao. Xi Jinping e l'ascesa al potere nella Cina di oggi, 2019, Mondadori
Nel 2018, la rivista «Forbes», che ogni anno stila la classifica dei settantacinque uomini più potenti del mondo, l'ha collocato al primo posto, davanti a Putin e Trump. Lui è Xi Jinping, presidente della Repubblica Popolare di Cina, segretario generale del Partito comunista cinese e, soprattutto, capo della Commissione militare centrale, il vero scettro del potere. Oggi che la Cina è diventata una potenza economica globale, il carismatico Xi Jinping può portare avanti con ancora maggiore determinazione il suo progetto neonazionalista, fondato sulla riproposta del maoismo come «religione politica» e del confucianesimo come dogma culturale. Un disegno egemonico che, sull'altare di un aggressivo capitalismo di Stato a partito unico, è pronto a sacrificare valori fondamentali quali la democrazia e la libertà. L'Occidente saprà raccogliere la sfida?
|
|
Xi Jinping, Governare la Cina. Vol. 1 e 2, 2019, Giunti Editore
In questi due volumi che raccolgono discorsi, interventi, articoli, lettere del presidente della Repubblica popolare cinese si trovano le chiavi per decifrare un universo complesso e affascinante, verso il quale l'Occidente dimostra ancora una inspiegabile e colpevole miopia. Il presidente cinese affronta le questioni economiche, sociali e politiche più rilevanti del momento e presenta la filosofa che ha guidato gli uomini di governo del gigante dell'Asia: il cambiamento nella continuità promosso da un partito centralizzato ma attento alle sfide della politica globale.
|
|
a cura di S. Ardizzoni, Xi Jinping racconta, 2019, Bononia University Press
Il volume presenta una raccolta di brani di discorsi e articoli del Presidente della Repubblica Popolare Cinese, Xi Jinping, con annotazioni, spiegazioni e commenti. Il materiale è stato selezionato da un gruppo di studiosi della People's Publishing House di Pechino nel 2018 ed è stato già tradotto in diverse lingue. In italiano è la prima edizione che propone il pensiero di Xi Jinping ai giovani, con lo scopo di invogliare gli studenti di ogni età a conoscere la Cina e le sue storie.
|
AMBIZIONI GEOPOLITICHE
|
Graham Allison, Destinati alla guerra. Possono l'America e la Cina sfuggire alla trappola di Tucidide?, 2018, Fazi
Qual è la soglia oltre la quale un conflitto diventa inevitabile? Nello scenario
politico-economico contemporaneo, Cina e Stati Uniti sembrano proiettati verso
una guerra che nessuno dei due vuole. Il motivo è la trappola di Tucidide:
quando una potenza emergente minaccia di spodestare quella dominante, il
risultato più plausibile è la guerra. Sia Xi Jinping che Donald Trump promettono di "far tornare grandi" i loro paesi. Ma a meno che la Cina non sia disposta a moderare le proprie ambizioni, o Washington non accetti di condividere il primato nel Pacifico, una guerra commerciale, un cyber-attacco o un incidente in mare potrebbero essere la scintilla che farà esplodere un altro grande conflitto.
|
|
Francesca Balestrieri e Luca Balestrieri, Guerra digitale. Il 5G e lo scontro tra Stati Uniti e Cina per il dominio tecnologico, 2019, Luiss University Press
Stati Uniti e Cina stanno combattendo una lotta senza esclusione di colpi per il controllo del 5G, la rete di telecomunicazioni ultraveloce e ultrapotente; e si affrontano, con altrettanta determinazione, per conquistare il primato nell'intelligenza artificiale e nella robotica. La posta in gioco è il comando tecnologico nel Ventunesimo secolo e - di fatto – il primato geopolitico. Un nuovo tipo di colonialismo ne è conseguenza: i territori e i loro abitanti diventano "miniere di dati", la materia prima da sfruttare per la supremazia nelle industrie del futuro. Tramontati gli anni della globalizzazione senza vincoli, la difesa della sovranità digitale s'impone per proteggere lo sviluppo dell'economia e la libertà degli individui.
|
|
Kerry Brown, Cina. Progetto finale, 2018, LEG Edizioni
Se, da un lato, la Cina porta ancora i segni di un'epoca passata, dall'altro la sua diplomazia sta attraversando lo stesso tipo di rivoluzione che ha vissuto la sua economia negli ultimi 35 anni. La nuova ambizione diplomatica cinese colpisce perché sta portando in superficie tutte le ambiguità e i dubbi su che tipo di potenza la Cina sia in realtà. A cosa mirano i vertici di Pechino? Cosa vogliono ottenere? Qual è il loro progetto finale e che ruolo avrà il resto del mondo in questo progetto?
|
|
Henry Kissinger, Cina, 2018, Mondadori
Nel luglio 1971, Henry Kissinger, consigliere per la Sicurezza nazionale del presidente americano Nixon, compì la sua prima missione diplomatica a Pechino. Da allora Kissinger è tornato spesso nel paese asiatico, approfondendo sempre più la conoscenza della civiltà e del popolo cinese, imparando ad apprezzarne le doti etiche, la finezza intellettuale, il senso della famiglia e la cultura. E in questo libro, basato in gran parte sulle conversazioni dirette con i leader di Pechino, spiega come i cinesi ragionino su concetti come la pace, la guerra, l'assetto internazionale, confrontando il loro approccio con quello degli occidentali.
|
|
Manuel Montobbio, Idee cinesi. L'ascesa globale della Cina e la teoria delle relazioni internazionali, 2019, Aracne
Viviamo un'epoca di trasformazioni determinata dalla centralità della Cina e dalla sua configurazione come potenza globale. Ciò suscita il problema di considerare se tale ascesa implichi semplicemente un cambiamento della struttura, della distribuzione e degli equilibri di potere nel sistema internazionale attuale o piuttosto una riconfigurazione del sistema stesso, come anche delle idee e dei paradigmi sui quali si fonda. Questa evoluzione, gli approcci entro cui si sviluppa e i tentativi occidentali di comprendere e di integrare il pensiero cinese in proposte sintetiche per la governance mondiale costituiscono i temi analizzati nel volume.
|
|
Giulio Prigioni, Le nuove Ombre Rosse. La Cina e dintorni fra tante opportunità e qualche minaccia, 2018, Ex Libris Edizioni
Questo saggio dell'ambasciatore Giulio Prigioni è un utile manuale per gli operatori internazionali, ma al tempo stesso per tutti coloro i quali volessero approfondire le proprie conoscenze storiche e politiche sulla Repubblica Popolare Cinese e la sua "ri-emersione alla grande" sullo scacchiere internazionale, mirando a confutare idee che, spesso ripetute, seppur false, trovano larga eco, rischiando di divenire erroneamente realtà. L'autore evidenzia il passaggio culturale operato dall'attuale establishment cinese, volto a riappropriarsi della millenaria storia della propria civiltà.
|
|
Federico Rampini, La seconda guerra fredda. Lo scontro per il nuovo dominio globale, 2019, Mondadori
Il mondo è cambiato molto più di quanto gli occidentali si rendano conto. Ci siamo distratti mentre la Cina subiva una metamorfosi sconvolgente: ci ha sorpassati nelle tecnologie più avanzate, punta alla supremazia nell'intelligenza artificiale e nelle innovazioni digitali. È all'avanguardia nella modernità ma rimane un regime autoritario, ancora più duro e nazionalista sotto Xi Jinping. Unendo Confucio e la meritocrazia, teorizza la superiorità del suo modello politico, e la crisi delle liberaldemocrazie sembra
darle ragione. L'America si è convinta che, «ora o mai più», la Cina va fermata. Chi sta in mezzo, come gli europei, rimarrà stritolato? Questo libro è una guida e un manuale di sopravvivenza nel mondo nuovo che ci attende.
|
|
Danilo Taino, Scacco all'Europa. La guerra fredda tra Cina e USA per il nuovo ordine mondiale, 2019, Solferino
Ogni ordine mondiale è destinato a crollare. Quello eurocentrico è finito da tempo e la Pax Americana che ne ha preso il posto è a sua volta in declino, sfidata dalla «giovane» potenza cinese. La guerra commerciale che si è scatenata con l'offensiva americana sui dazi ne è la prima conseguenza e tenta di frenare l'espansione di Pechino che sotto la guida di Xi Jinping mira all'egemonia in Asia ed Europa, con pressioni politiche ed enormi investimenti. In queste pagine l’autore ci accompagna a scoprire l'impressionante avanzata della «Cintura di Seta» cinese, i luoghi in cui il mondo sta cambiando e i fronti di maggiore tensione.
|
|
a cura di G. Samarani, La Cina nella storia globale. Percorsi e tendenze, 2019, Guerini e Associati
Sono tradotti e pubblicati i saggi di alcuni dei maggiori studiosi e interpreti internazionali della world history, con specifico riferimento al ruolo della Cina, all'ascesa dell'Occidente e ai limiti dell'esperienza europea, all'emergere nella storia dell'umanità di un mondo sempre più interconnesso. Sono affrontati temi e questioni che toccano un ampio arco temporale, ma con una particolare attenzione ai secoli XIX e XX: il carattere cosmopolita e globale dell'ascesa dell'Occidente e i cambiamenti nel rapporto Occidente-Asia, la crisi della Cina con la perdita della propria visione sinocentrica del mondo, gli anni della Guerra Fredda, il recupero da parte cinese di un ruolo e di un'influenza in campo internazionale.
|
|
a cura di Marco Marazzi e Luca Ciarrocca, Intervista sulla Cina. Come convivere con la superpotenza globale del futuro, 2018, Gangemi
L'Italia si trova al centro di profondi cambiamenti economici e politici. Geopolitica ed economia influenzano il nostro futuro, nella dialettica competitiva che vede protagonisti i blocchi del potere globale: Stati Uniti, Unione Europea e Cina. L'espansione del capital/comunismo di Pechino in aree geografiche ed industrie tradizionalmente presidiate da aziende italiane ed in generale europee è un rischio oppure un'opportunità di crescita economica, a seconda della strategia scelta. Il giornalista Luca Ciarrocca intervista Marco Marazzi, presidente e fondatore del think tank Easternational, già vice presidente della Camera di Commercio Europea in Cina a Shanghai.
|
LA NUOVA VIA DELLA SETA
|
Diego Angelo Bertozzi, La nuova Via della seta. Il mondo che cambia e il ruolo dell'Italia nella Belt and Road Initiative, 2019, DIARKOS
La storica via della seta collegava, tramite molteplici arterie terrestri e
marittime, l'Impero cinese con il Mediterraneo, attraversando regni e imperi.
Per molti è stata una sorta di prima globalizzazione, economica e culturale al
contempo. Quella del XXI secolo, lanciata dal presidente cinese Xi Jinping nel
2013 e oggi conosciuta come Belt and Road Initiative, è certamente il progetto
strategico più importante ideato dalla Cina popolare, destinato a segnare una
svolta epocale negli equilibri geopolitici mondiali.
|
|
Francesco De Filippo, La nuova via della seta. Voci italiane sul progetto globale cinese, 2019, Castelvecchi
La nuova Via della Seta è forse il più epico ed enorme dei progetti mai elaborati dall'uomo. Investimenti massicci, costruzione di infrastrutture, centinaia di migliaia di uomini realizzeranno una rete logistica che avvilupperà la Terra in due cinghie di trasmissione - terrestre e marittima – per trasferire merci dalla Cina all'Occidente, e viceversa, in pochi giorni. Questo progetto può rappresentare una grande occasione, ma si è ancora riflettuto poco su come l'Occidente debba accoglierla. Partendo da Trieste, il cui porto sarà uno degli scali che i cinesi utilizzeranno per penetrare nell'Europa centrale, il libro presenta interviste a economisti, imprenditori ed esperti di logistica, legati alla Cina, che ci offrono nuove prospettive su questa grande impresa.
|
|
Antonio Selvatici, La Cina e la nuova via della seta. Progetto per un'invasione globale, 2018, Rubbettino
La Cina in pochi anni da semplice e umile "fabbrica del mondo" diventerà la protagonista globale. La sfida strategica, economica, militare e ideologica è in corso, ma sia l'Europa che l'Italia, non hanno ancora capito il gigantesco sforzo che sta compiendo la Cina per diventare un insostituibile attore. Una concreta alternativa, anche militare, all'Occidente, un partner globale a cui rivolgersi, un solido punto di riferimento in grado di offrire protezione e vantaggi economici, monetari e politici. Il grande "sogno cinese" passa anche attraverso la politica condivisa delle infrastrutture: "la via della seta" è uno degli strumenti utilizzati per affermarsi.
|
|
a cura dell’Associazione culturale Diàlexis, L'Europa sulle vie della seta. Documenti e riflessioni sui rapporti con la Cina, 2018, Alpina
La Cina, che, ancora soltanto pochissimi anni fa, era praticamente sconosciuta
alla maggior parte degli Europei, è salita ultimamente alla ribalta
internazionale, e, nei primi mesi del 2019, ha fatto letteralmente irruzione
sulle prime pagine dei giornali, a causa delle violente diatribe fra Italia, USA
e UE circa il Memorandum sulla Via della Seta, e poi anche per le polemiche
all'interno del nostro Governo. L'Associazione Culturale Diàlexis presenta, in
questo instant book, i documenti-cardine di questa polemica, insieme ai commenti
di quattro specialisti: della diplomazia internazionale, delle politiche
europee, della cultura cinese e delle infrastrutture.
|
|
a cura di M. Bressan e D. Savignoni, Le nuove Vie della Seta e il ruolo dell'Italia, 2019, Pacini Editore
La Nuova Via della Seta sta diventando realtà, con più di sessantacinque paesi coinvolti e con progetti e infrastrutture in corso di realizzazione. Pensata non soltanto come un'iniziativa infrastrutturale, la Nuova Via della Seta vuole essere la risposta della Cina alla crisi del 2008, la ristrutturazione di uno spazio geopolitico euroasiatico e la definizione di un nuovo modello di cooperazione win-win. Non mancano letture critiche rispetto all'iniziativa, considerata come una vera sfida nei confronti della supremazia statunitense. Questo volume raccoglie dodici interventi di alcuni tra i più autorevoli esperti, studiosi e operatori del settore. Per capire il piano cinese e come possa rappresentare una importante opportunità anche per l'Italia.
|
Per informazioni sul Catalogo dei libri in commercio e su Cercalibro potete contattarci utilizzando il modulo online.
|
|