romanzi, gialli e libri per bambini
Un viaggio tra i diversi generi di narrativa, compresi guide e fumetti, per assaporare il fascino di Venezia a 360 gradi.
di Oddina Pittatore
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Venezia ha un carisma speciale per gli scrittori, attratti dalla seduzione architettonica della città dei canali, questo museo all’aria aperta sospeso sull’acqua, in cui, a volte, la storia sembra essersi fermata. Da Thomas Mann a Hugo Pratt, da Tiziano Scarpa ad Alessandro Barbero molti autori hanno ambientato narrazioni e avventure tra le calli strette e le nebbie lagunari, attratti dal passato glorioso e dai fasti decadenti, dagli echi diversi di una città senza traffico, dal viaggio nel tempo in una realtà in lotta con il flusso della storia, dagli squarci di silenzio assoluto, alternati alle invasioni caotiche di folle anonime e vocianti. Venezia è un palcoscenico privilegiato non solo per i romanzi storici e per le storie d’amore ma anche per i thriller: i passi di vittime e assassini riecheggiano più misteriosi tra ponti e sottoportici dove è facile perdersi e nascondersi. Curiosamente, sono soprattutto gli autori stranieri ad aver ambientato i loro gialli nella laguna, mentre gli scrittori italiani contemporanei sono più attratti dal Veneto della terraferma (la malavita del nord-est dei noir di Massimo Carlotto o la Mestre perbenista di Francesco Ferracin, per esempio) e, con poche eccezioni, disdegnano la Serenissima. Peccato, perché i giallisti nostrani a volte intuiscono e descrivono in modo più particolare la città e la realtà locale. La superstar dei giallisti non italiani è Donna Leon, la scrittrice americana residente a Venezia che ha pubblicato una ventina di thriller “veneziani” con protagonista il commissario Brunetti, tradotti in ventitre lingue, italiano escluso. Anche nella letteratura per bambini l’unicità della città ha fatto nascere storie speciali, con scrittrici del calibro di Silvana Gandolfi e Cornelia Funke che si sono cimentate con successo in avventure fantasiose dal fascino lagunare. E per chi ama le guide, una selezione speciale per poeti o per ciclisti, per letterati o per amanti del fumetto. Con Cercalibro, infine, le guide ai capolavori d’arte da non perdere. |
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ROMANZI
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Alessandro Barbero, Gli occhi di Venezia, 2011, Mondadori Ambientato alla fine del Cinquecento in una Venezia governata con rigore assoluto dal doge e dal Sant’Uffizio, un romanzo storico imperniato sull’amore tra la giovanissima Bianca e il marito Michele, costretto a scappare navigando per tutto il Mediterraneo, per sfuggire a una condanna ingiusta. |
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Giuseppe Berto, Anonimo veneziano, 2005, BUR Una struggente storia d'amore e di morte scritta negli anni ’70 che racconta l'ultimo incontro tra un musicista in fin di vita e la donna che lo ha amato e lasciato, nella cornice crepuscolare di una Venezia che lentamente sprofonda. Dal libro è stato tratto il film omonimo. |
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Romano Fiocchi, Il tessitore del vento, 2006, Neftasia Un romanzo particolare che parla di uno scrittore che ha stretto un patto disperato: il suicidio per ottenere la pubblicazione della sua opera; Venezia con le sue calli, le nebbie, la sua arte appare come una delle protagoniste del libro. |
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Andreina Locatelli e Franco Loiri, La Corte del Remer, 2009, Supernova Due donne dallo stesso nome hanno abitato in epoche differenti nello stesso palazzo sul Canal Grande; passato e presente sono collegati da una trama di segreti, sullo sfondo dello scenario politico e sociale della Venezia del Cinquecento. |
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Loredan, La spia del doge. Leonora e i misteri di Venezia, 2011, Newton Compton Nella Venezia settecentesca, tra balli in maschera e cerimonie suntuose per l’elezione del doge, una perversa cospirazione si fa strada nei recessi dei palazzi; la bella Leonora dovrà difendersi e lottare per la sua salvezza. |
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Thomas Mann, La Morte a Venezia, 2006, Einaudi Nel notissimo romanzo breve del letterato tedesco una delle descrizioni più note di Venezia, metafora della città decadente e in disfacimento, in una storia di amore-morte e bellezza. |
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Paolo Maurensig, La tempesta. Il mistero di Giorgione, 2009, Morganti Tra calli, campielli e canali, lo scrittore incrocia il destino dei suoi protagonisti, tutti collegati tra loro dal desiderio di svelare il messaggio esoterico nascosto nel quadro della Tempesta di Giorgione. |
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Alberto Ongaro, Il ponte della solita ora, 2006, Piemme Una Venezia grigia e lunare è parte integrante di questo noir, che vede come protagonista un musicista. L’uomo, incuriosito da una conversazione udita per caso, cerca d’identificare la donna misteriosa, che aveva dato appuntamento all’amante al “ponte di legno alla solita ora”, e si trova coinvolto nella ricerca del colpevole di un intricato assassinio. |
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Tiziano Scarpa, Stabat Mater, 2008, Einaudi Vincitore del premio Strega 2009, un romanzo ambientato nella Venezia della prima metà del XVIII secolo, nell’Ospedale della Pietà, l'orfanotrofio dove Antonio Vivaldi preparava le ragazze all’esecuzione delle sue opere. Protagonista è la giovane Cecilia, che ha fatto del suono del suo violino l’arma per combattere la sofferenza dell’abbandono. |
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Antonio Scurati, La seconda mezzanotte, 2011, Bompiani In un romanzo ambientato nel futuro (siamo nel 2092), Venezia, abbandonata dopo un alluvione, è stata acquistata e ricostruita da un’azienda cinese. Sullo sfondo di una piazza San Marco trasformata in un’arena per spettacoli sanguinari, due uomini tenteranno di imboccare la via della ribellione. |
GIALLI
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Monica Avanzini, L'ombra della regina nera, 2009, Dalai editore Dopo la morte di un’anziana contessa nel suo palazzo sul Canal Grande, Alvise Giustinian, antiquario, il suo assistente Bepi Codega e la vecchia domestica Nina saranno coinvolti in un gioco sanguinario condotto da un serial killer. Venezia è l’indiscussa protagonista del thriller, durante il frenetico periodo del Carnevale, con le maschere tra le nebbie, il fasto delle feste private e pubbliche, le locande affollate, i dialoghi in dialetto. |
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Michael Dibdin, Laguna morta, 2003, Tea In un’atmosfera crepuscolare l'investigatore Aurelio Zen torna a Venezia, sua città d'origine, per indagare sulla scomparsa di un miliardario americano e su altri fatti misteriosi: un cadavere ambulante a Sant'Ariano, l'isola dei morti, le ossessioni di una bizzarra nobildonna e le trame di un gruppo separatista. |
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Jason Goodwin, Il ritratto Bellini, 2009, Einaudi Il terzo giallo della serie dedicata al detective eunuco Yashim è ambientato nel 1840 in una Venezia ormai sulla via del declino. Per ritrovare il ritratto di Maometto II il Conquistatore attribuito a Gentile Bellini, di cui il sultano turco Abdülmecid vuole entrare in possesso, Yashim si trova coinvolto in una serie di delitti. |
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Donna Leon, Drawing Conclusions, 2011, Atlantic Monthly Press (in inglese) L’ultimo giallo della serie del commissario Brunetti, scritta da un’autrice statunitense e ambientata a Venezia, ruota attorno alla morte di una vedova, una donna altruista che ospitava donne maltrattate e, forse, aveva ricevuto confidenze pericolose. |
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Gabriele Prigioni, Giallo veneziano. Vol. 3: Assassinio al Danieli, 2008, Supernova Il terzo volume della raccolta di gialli che vedono come protagonista Padre Tebaldo, il frate investigatore che vuole assicurare alla giustizia gli autori dei delitti commessi a Venezia. Fa parte della collana “Venezia narrativa”. |
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Barbara A. Zolezzi ed Elisabetta De Pieri, Pax tibi, avogador meus, 2006, Omnia Office Venezia, 1579. L'Avogador de Comun, magistrato della Repubblica, indaga su una serie di efferati delitti, coadiuvato dal medico-astrologo ebreo Abrahim, da Paolo Caliari detto il Veronese, dalla poetessa Veronica Franco e dalla cortigiana Tiziana Orio. Nella città multietnica, la trama si sviluppa tra intrighi di stato e inaspettati colpi di scena. |