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gennaio-ottobre 2015

Niente di nuovo

I dati di vendita dei primi dieci mesi dell'anno segnano l'ennesimo risultato negativo sia a valore che a copie rispetto allo stesso periodo del 2014. Andamento instabile del prezzo medio, complessivamente in leggera crescita. Buone le prestazioni del settore Ragazzi e dei titoli di Catalogo.

L’analisi delle vendite delle librerie fisiche aderenti al circuito Arianna+ nei primi dieci mesi dell’anno evidenzia una perdita del -2,41% a valore e del -3,29% a copie rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

In confronto al I semestre, migliora il delta a valore e peggiora quello a copie.

Andamento mensile - Valore assoluto

Andamento mensile - Δ copie e valore

Dopo le brusche cadute di febbraio e giugno, il prezzo medio risale significativamente a luglio e si mantiene fino a ottobre più alto rispetto al 2014, assestandosi sui 13,30€ contro i 13,18€ dei primi 10 mesi dello scorso anno.

Andamento mensile - Prezzo medio

PRODOTTI

L’analisi per Settore vede rafforzate le percentuali di assorbimento di Narrativa, Scienze umane e sociali e Ragazzi che, sommati, raggiungono il 69,02% (contro il 68,73% dell'analogo periodo 2014).

Settori - Assorbimento % a valore

Tralasciando il residuale Altro, i Ragazzi sono l'unico settore in crescita sia a valore che a copie. Turismo e Scienza e tecnologia crescono a copie e diminuiscono a valore, per tutti gli altri il segno è negativo sia a valore che a copie, con Musica e spettacolo (-12,36% a valore e -18,05% a copie), Arte (-13,08% a valore e -12,95% a copie) e Informatica (-14,51% a valore e -14,09% a copie) in grave difficoltà.

Settori - Δ valore e copie

In leggera crescita la percentuale di assorbimento delle vendite del Catalogo rispetto alle Novità (+0,41%).

Novità/Catalogo - Assorbimento % a valore

Per quanto riguarda i prezzi, la migliore prestazione è della fascia tra i 18 e i 25 euro (+2,67% a copie e +2,62% a valore).

Sostanzialmente stabile quella tra i 13 e i 17 euro (-0,08% a copie, +0,09% a valore), in perdita tutte le altre, con numeri molto negativi per la fascia da 8 a 12 euro (-7,73% a copie, -6,95% a valore).

Fascia di prezzo - Δ valore e copie

Le fasce da 13 a 17 euro e da 18 a 25 euro sono quelle con la maggiore percentuale di assorbimento (rispettivamente 29,06% e 24,68%).

Fascia di prezzo - Assorbimento % a valore

LIBRERIE

Se analizziamo i dati dal punto di vista del tipo di libreria, cresce la percentuale di assorbimento delle librerie di catena che passano dal 68,88% dei primi dieci mesi del 2014 al 69,33% di quest'anno, confermando la tendenza emersa nel I semestre.

Tipo libreria - Assorbimento % a valore

Perdite più contenute per le librerie di catena (-2,82% a valore e -1,77% a copie) rispetto alle librerie indipendenti (-4,59% a valore e -3,83% a copie).

Tipo libreria - Δ valore e copie

Continua il testa a testa tra le librerie con dimensione >800mq e quelle tra i 100 e i 300 mq, che assorbono rispettivamente il 30,25% e il 30% delle vendite complessive.

Dimensione - Assorbimento % a valore

La fascia 301-500 mq si conferma l'unica con un delta positivo sia a valore (2,05%) che a copie (0,67%). Segno meno per tutte le altre, in particolare per la dimensione <100 mq (-8,46% a copie, -7,23% a valore).

Dimensione - Δ valore e copie

Lombardia, Lazio ed Emilia Romagna, sommate, rappresentano oltre la metà delle vendite totali (51,41%).

Macroaree - Assorbimento % a valore

Confermato, rispetto al I semestre, il delta positivo sia a valore che a copie per Svizzera e Lombardia e il buon risultato del Trentino con una leggerissima perdita a valore e un dato positivo a copie. Segno meno sia a valore che a copie per tutte le altre regioni, con dati allarmanti per Lazio, Toscana e Molise.

Macroaree - Δ valore e copie

[Fonte: dati di vendita delle librerie (escluse online) presenti in Arianna in entrambi i periodi considerati]