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i quadrimestre 2016

Il nuovo anno si apre sotto i migliori auspici, con un +1,73% a valore nel I quadrimestre dopo un'interminabile serie di risultati negativi. Bene le librerie di catena e le novità.
Inizio d'anno positivo, con il differenziale a valore che segna un +1,73% rispetto ai primi quattro mesi del 2015, sia pure a fronte di un calo nel numero di copie (-1,43%), particolarmente accentuato nel mese di marzo.
Andamento mensile - Valore assoluto

Andamento mensile - Δ copie e valore

Questa divergenza tra crescita a valore e decrescita a copie si riflette nel prezzo medio, che passa da € 13,26 a € 13,69.
Andamento mensile - Prezzo medio

PRODOTTI
Leggera flessione della Narrativa per quanto riguarda la percentuale di assorbimento (30,80%) rispetto all'analogo periodo del 2015 (31,07%), e leggero incremento delle Scienze umane e sociali (24,24% contro il 23,84%).
Questi due settori, insieme ai Ragazzi, assorbono il 68,22% delle vendite complessive.
Settori - Assorbimento % a valore

Quasi tutti i settori beneficiano dell'andamento positivo, con incrementi a valore significativi soprattutto per i Classici (+5,37%) e per la Varia (+4,02). Crollano Musica e spettacolo (-15,58%) e Scienza e tecnologia (-12,54%). Risultati negativi anche per Arte (-5,24%) e Turismo (-5,22%).
Anche analizzando il numero di copie, i risultati peggiori sono quelli di Scienza e tecnologia (-19,77%) - che nel 2015 era stato 'drogato' dal fenomeno Sette brevi lezioni di fisica di Carlo Rovelli - e di Musica e spettacolo (-17,41%).
Da notare il risultato negativo a copie di Narrativa e Scienze sociali e umane, che però presentano un delta positivo a valore.
Settori - Δ valore e copie

Scende di oltre 2 punti la percentuale di assorbimento delle vendite di Catalogo rispetto alle Novità.
Novità/Catalogo - Assorbimento % a valore

Se guardiamo le fasce di prezzo, le vendite vengono assorbite principalmente dalla fascia 13-17 euro (29,09%), seguita da quella 18-25 euro (26,03%)
Fascia di prezzo - Assorbimento % a valore

Nel confronto con i dati del I quadrimestre 2015, l'unica fascia in crescita è quella 18-25 euro, che segna un +4,92% a valore e un +5,09% a copie. Percentuali negative per tutte le altre fasce.
Fascia di prezzo - Δ valore e copie

LIBRERIE
Per quanto riguarda l'analisi dei punti vendita, continua il lento ma inesorabile incremento della percentuale di assorbimento delle librerie di catena, che passa dal 68,97% al 69,61%.
Tipo libreria - Assorbimento % a valore

Le librerie di catena beneficiano maggiormente dell'andamento generale positivo con un incremento del 2,67% a valore rispetto allo stesso periodo del 2015.
Tipo libreria - Δ valore e copie

Pochi cambiamenti nelle percentuali di assorbimento delle vendite per dimensione del punto vendita, dove continua il testa a testa tra la fascia >800 mq e quella 100-300 mq.
Dimensione - Assorbimento % a valore

La fascia >800 mq è peraltro l'unica con un delta negativo sia a valore che a copie. La prestazione migliore è quella della fascia 501-800 mq, con un +4,23% a valore e un +1,09% a copie.
Dimensione - Δ valore e copie

L'assorbimento delle vendite totali per Regione vede le posizioni inalterate, con l'unica eccezione della Puglia che scavalca la Sicilia.
Lombardia, Lazio, Emilia Romagna e Veneto, sommate, assorbono più del 60% del venduto complessivo.
Regioni - Assorbimento % a valore

Nel confronto col 2015, riscossa delle regioni del Sud, con Puglia, Calabria, Molise e Basilicata che segnano l'incremento a valore più significativo.
Regioni - Δ valore e copie

[Fonte: dati di vendita delle librerie (escluse online) presenti in Arianna+ in entrambi i periodi considerati]
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