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voglia di emozionarsi (prima puntata)

Che cosa significa oggi narrativa rosa? Ci sono differenze fra acquisti in libreria e acquisti online? Le italiane (e gli italiani) vibrano tutti all'unisono?
Proviamo a soddisfare questa curiosità analizzando i dati di vendita delle librerie aderenti al circuito Arianna+ nel periodo gennaio-agosto 2010.
I dati che presentiamo qui non includono Harmony e in generale la narrativa rosa venduta in edicola.
La premessa può sembrare superflua ma sottende una questione non banale che riguarda la definizione di genere: fatta eccezione per la facilmente identificabile chicklit (letteratura per ragazze, letteralmente “per pollastre” – con la sua filiazione mummylit), troverete in quest’analisi anche alcuni titoli o autori il cui inserimento nella categoria rosa può risultare opinabile.

Questo nasce dal fatto che l’evoluzione del genere rosa ha visto negli ultimi trent’anni ibridazioni con altri generi (thriller, fantasy, romanzo storico…) e ci si è trovati a includere, ovviamente per convenzione, filoni o singoli titoli che si collocano a volte sul confine.
Ma l’aspetto più interessante non è la catalogazione rosa o non rosa, quanto la suggestione di pubblico sottesa a una letteratura che esplora i sentimenti: rosa ovvero letta da donne.
Siamo certi che oggi la fortuna di alcune autrici e di alcuni autori poggi esclusivamente su un lettorato femminile? Siamo certi che il modo in cui alcuni di questi romanzi trattano il tema dei sentimenti e della passione non coinvolga oggi anche una fascia di pubblico maschile? Che l’evoluzione del genere non si intersechi con l’evoluzione culturale dell’uomo oltre che della donna? E che quindi i significati legati a “rosa” possano essere devianti?
Non disponiamo di dati sul profilo dell’acquirente, né sappiamo chi legge in famiglia il libro una volta che sia entrato in casa. La domanda però ci sembra legittima, anche (e non solo) pensando alla quota di lettorato maschile di cui godono ad esempio alcuni newsmagazine femminili. Su questo e su altri interrogativi rimandiamo a un prossimo approfondimento con un esperto del settore.
E veniamo ora ai dati di vendita.
Il primo elemento che balza agli occhi, sia guardando la classifica del primo semestre 2010 sia confrontandola con quella del 2009, è la monopolizzazione delle posizioni top da parte di pochi nomi: svariati titoli, firmati sempre dalle stesse persone.
Forse mai come in questo genere ci si trova davanti ad autori brand: con un seguito di fans che “divorano” (termine utilizzato dalle lettrici su internet) ogni nuovo titolo uscente, e ne amplificano la portata in svariati siti, forum, blog.
È anche una classifica monopolizzata dalla convivenza fra titoli vecchi e nuovi. E su questo a volte l'anno di edizione inganna perché si tratta di una ennesima edizione. Questo dice chiaramente che - a differenza di alcuni best seller che hanno un momento di celebrità e poi si defilano - questo tipo di narrativa rigenera nel tempo il suo pubblico: vuoi perché si affacciano nuove generazioni di acquirenti, vuoi perché il bacino si amplia, si nota almeno per alcuni titoli un'affluenza progressiva di pubblico che va molto al di là del momento del lancio. Tendenzialmente perché l'ultimo libro di un determinato autore induce nuove lettrici o lettori a cercare i suoi precedenti romanzi. Rimane comunque un segnale non secondario di trasversalità nel tempo.
A questo si aggiunge la frequente traduzione del libro in film, per cui assistiamo a un circolo virtuoso e multimediale che alimenta ulteriormente il consumo vorace e la forma di “dipendenza” che sembra spesso instaurarsi fra pubblico e autore/autrice. Qualcosa di molto simile al meccanismo delle soap opera e di sceneggiati seriali televisivi.
Abbiamo quindi dato peso alle differenze rintracciabili in un panorama dominato apparentemente dall’omogeneità. E vista la portata di internet nel passaparola su questo genere, partiamo da un confronto fra vendite nelle librerie classiche e canale online. Fonte dei dati sono come sempre le librerie aderenti al servizio Arianna+, e si riferiscono al periodo gennaio-agosto 2010.
| in libreria (gennaio–agosto 2010)
| su internet (gennaio–agosto 2010) |
1 | La compagna di scuola | Madeleine Wickham | Mondadori | 2010 | La compagna di scuola | Madeleine Wickham | Mondadori | 2010 |
2 | Mister Gregory | Sveva Casati Modignani | Sperling & Kupfer | 2010 | I love mini shopping | Sophie Kinsella | Mondadori | 2010 |
3 | L’ultima canzone | Nicholas Sparks | Frassinelli | 2009 | Mister Gregory | Sveva Casati Modignani | Sperling & Kupfer | 2010 |
4 | La signora dei funerali | Madeleine Wickham | Mondadori | 2009 | La signora dei funerali | Madeleine Wickham | Mondadori | 2009 |
5 | Ricordati di guardare la luna | Nicholas Sparks | Sperling & Kupfer | 2010 | L’ultima canzone | Nicholas Sparks | Frassinelli | 2009 |
6 | Ti ricordi di me? | Sophie Kinsella | Mondadori | 2009 | Perché l'amore qualche volta ha paura | Guillaume Musso | Sperling & Kupfer | 2010 |
7 | La ragazza fantasma | Sophie Kinsella | Mondadori | 2010 | Ti ricordi di me? | Sophie Kinsella | Mondadori | 2009 |
8 | Sai tenere un segreto? | Sophie Kinsella | Mondadori | 2005 | Come la prima volta | Nicholas Sparks | Sperling & Kupfer | 2006 |
9 | I love mini shopping | Sophie Kinsella | Mondadori | 2010 | La ragazza fantasma | Sophie Kinsella | Mondadori | 2010 |
10 | La vita senza me | Maria Venturi | Rizzoli | 2010 | La ragazza fantasma | Sophie Kinsella | Mondadori | 2009 |
11 | La regina della casa | Sophie Kinsella | Mondadori | 2007 | Quello che resta. Un romanzo di Fitzwilliam Darcy, gentiluomo | Pamela Aidan | TEA | 2010 |
12 | Perché l'amore qualche volta ha paura | Guillaume Musso | Sperling & Kupfer | 2010 | Il Diavolo ha gli occhi azzurri | Lisa Kleypas | Mondadori | 2010 |
13 | Una grazia infinita | Danielle Steel | Sperling & Kupfer | 2010 | Sai tenere un segreto? | Sophie Kinsella | Mondadori | 2005 |
14 | La casa delle sorelle | Charlotte Link | TEA | 2004 | La vita senza me | Maria Venturi | Rizzoli | 2010 |
15 | Il primo giorno | Marc Levy | Rizzoli | 2010 | Ricordati di guardare la luna | Nicholas Sparks | Sperling & Kupfer | 2010 |
16 | I love shopping | Sophie Kinsella | Mondadori | 2001 | La regina della casa | Sophie Kinsella | Mondadori | 2007 |
17 | Le pagine della nostra vita | Nicholas Sparks | Sperling & Kupfer | 2010 | Il primo giorno | Marc Levy | Rizzoli | 2010 |
18 | S.O.S. amore | Federica Bosco | Newton Compton | 2009 | Destini incrociati | Diana Gabaldon | Corbaccio | 2010 |
19 | La ragazza fantasma | Sophie Kinsella | Mondadori | 2009 | I passi dell'amore | Nicholas Sparks | Sperling & Kupfer | 2010 |
20 | Un anello da Tiffany | Lauren Weisberger | Piemme | 2009 | Le pagine della nostra vita | Nicholas Sparks | Sperling & Kupfer | 2010 |
21 | L’amore non è il mio forte | Sarah Pekkanen | Piemme | 2010 | Il Cavaliere d'inverno | Paullina Simons | BUR Biblioteca Univ. | 2003 |
22 | Una volta ancora | Danielle Steel | Sperling & Kupfer | 2010 | Vessilli di guerra | Diana Gabaldon | TEA | 2009 |
23 | Sex and the city | Candace Bushnell | Mondadori | 2008 | Nevi infuocate | Diana Gabaldon | TEA | 2010 |
24 | Come la prima volta | Nicholas Sparks | Sperling & Kupfer | 2010 | Sognando te | Lisa Kleypas | Mondadori | 2008 |
25 | Mi piaci da morire | Federica Bosco | Newton Compton | 2010 | Sugar daddy | Lisa Kleypas | Mondadori | 2007 |
colore arancio: titoli presenti – fra i top 25 – solo nelle vendite in libreria
colore blu: titoli presenti – fra i top 25 – solo nelle vendite online

È evidente prima di tutto la prontezza di risposta delle acquirenti online: il recentissimo I love mini shopping, in queste settimane ai vertici della classifica generale, ha avuto un boom di vendite su internet più immediato rispetto alle librerie ‘fisiche’. Un segnale analogo di differente velocità lo troviamo nel confronto fra le due metropoli – Milano e Roma (v. oltre).
Molte altre posizioni nei top 25 presentano differenze, più o meno rilevanti, fra acquisti in libreria e acquisti su internet. Non le abbiamo evidenziate per evitare un mosaico a rischio di scarsa leggibilità, ma chi fosse interessato a leggere con calma la tabella troverà molte piccole o grandi variazioni.
Al di là delle variazioni di posizione, si configurano due canali paralleli che enfatizzano in parte passioni parallele: ben nove titoli sono esclusivi dell’uno o dell’altro canale nei top venticinque delle vendite. Alcuni – ad es. la saga di Diana Gabalton- non compaiono nemmeno nei primi cento venduti in libreria.
Dipende dall’esposizione dei libri sugli scaffali e in vetrina? Dipende dalla dislocazione del pubblico? Dipende dal tipo di pubblico? Difficile dirlo, ma evidentemente esiste in questo genere una prevalenza di rapporto autore-pubblico che premia il canale libreria, ed esiste una prevalenza di rapporto autore-pubblico che premia invece il canale on line. Come si delineassero differenti comunità che trovano differenti habitat preferenziali. La scelta del canale on line è più di nicchia… forse, ma parliamo di romanzi best seller nel mondo. E nei più venduti in libreria non figurano solo tardive affluenze di massa a Sex and the city.
La sensazione è che le librerie non intercettino quanto forse potrebbero un pubblico di appassionate/appassionati esteso e variegato, come estesa e variegata è la catalogazione di genere. E che ad es. i fans di Diana Gabaldon, di Lisa Kleypas, di uno dei tanti sequel di Jane Austen firmato in questo caso da Pamela Aidan, trovino in internet un luogo più pratico e/o più consono per passare dall’entusiasmo all’acquisto.
Ma non è solo differenza relativa ai canali.
Ci sono anche differenze geografico-culturali: le due metropoli a confronto, Roma vs Milano.
| a milano (gennaio–agosto 2010)
| a roma (gennaio–agosto 2010) |
1 | La compagna di scuola | Madeleine Wickham | Mondadori | 2010 | La compagna di scuola | Madeleine Wickham | Mondadori | 2010 |
2 | Mister Gregory | Sveva Casati Modignani | Sperling & Kupfer | 2010 | La signora dei funerali | Madeleine Wickham | Mondadori | 2009 |
3 | La signora dei funerali | Madeleine Wickham | Mondadori | 2009 | Mister Gregory | Sveva Casati Modignani | Sperling & Kupfer | 2010 |
4 | I love mini shopping | Sophie Kinsella | Mondadori | 2010 | L’ultima canzone | Nicholas Sparks | Frassinelli | 2009 |
5 | L’ultima canzone | Nicholas Sparks | Frassinelli | 2009 | Sai tenere un segreto? | Sophie Kinsella | Mondadori | 2005 |
6 | Ti ricordi di me? | Sophie Kinsella | Mondadori | 2009 | La regina della casa | Sophie Kinsella | Mondadori | 2007 |
7 | La ragazza fantasma | Sophie Kinsella | Mondadori | 2010 | Ti ricordi di me? | Sophie Kinsella | Mondadori | 2009 |
8 | Sai tenere un segreto? | Sophie Kinsella | Mondadori | 2005 | La ragazza fantasma | Sophie Kinsella | Mondadori | 2010 |
9 | Ricordati di guardare la luna | Nicholas Sparks | Sperling & Kupfer | 2010 | Ricordati di guardare la luna | Nicholas Sparks | Sperling & Kupfer | 2010 |
10 | La regina della casa | Sophie Kinsella | Mondadori | 2007 | I love mini shopping | Sophie Kinsella | Mondadori | 2010 |
11 | La vita senza me | Maria Venturi | Rizzoli | 2010 | La vita senza me | Maria Venturi | Rizzoli | 2010 |
12 | Perché l'amore qualche volta ha paura | Guillaume Musso | Sperling & Kupfer | 2010 | Perché l'amore qualche volta ha paura | Guillaume Musso | Sperling & Kupfer | 2010 |
13 | Una grazia infinita | Danielle Steel | Sperling & Kupfer | 2010 | Il primo giorno | Marc Levy | Rizzoli | 2010 |
14 | Il primo giorno | Marc Levy | Rizzoli | 2010 | S.O.S. amore | Federica Bosco | Newton Compton | 2009 |
15 | La ragazza fantasma | Sophie Kinsella | Mondadori | 2009 | Una grazia infinita | Danielle Steel | Sperling & Kupfer | 2010 |
16 | Al diavolo piace Dolce | Lauren Weisberger | Piemme | 2007 | I love shopping | Sophie Kinsella | Mondadori | 2001 |
17 | L’amore non è il mio forte | Sarah Pekkanen | Piemme | 2010 | I newyorkesi | Cathleen Schine | Mondadori | 2008 |
18 | Un anello da Tiffany | Lauren Weisberger | Piemme | 2009 | Sex and the city | Candace Bushnell | Mondadori | 2008 |
19 | Noi due come un romanzo | Paola Calvetti | Mondadori | 2010 | I love shopping per il baby | Sophie Kinsella | Mondadori | 2009 |
20 | S.O.S. amore | Federica Bosco | Newton Compton | 2009 | La ragazza fantasma | Sophie Kinsella | Mondadori | 2009 |
21 | Colazione da Starbucks | Laura Fitzgerald | Piemme | 2009 | Mi piaci da morire | Federica Bosco | Newton Compton | 2010 |
22 | La casa delle sorelle | Charlotte Link | TEA | 2004 | La casa delle sorelle | Charlotte Link | TEA | 2004 |
23 | Una volta ancora | Danielle Steel | Sperling & Kupfer | 2010 | Al diavolo piace Dolce | Lauren Weisberger | Piemme | 2007 |
24 | I love shopping | Sophie Kinsella | Mondadori | 2009 | Le pagine della nostra vita | Nicholas Sparks | Sperling & Kupfer | 2010 |
25 | I love shopping a New York | Sophie Kinsella | Mondadori | 2009 | L’amore non è il mio forte | Sarah Pekkanen | Piemme | 2010 |
colore arancio: titoli presenti – fra i top 25 – solo nelle vendite a Milano
colore blu: titoli presenti – fra i top 25 – solo nelle vendite a Roma
Anche in questo caso si nota un differente tempo di risposta sull’uscita di I love mini shopping: più veloci le milanesi, leggermente più lente le romane (nella classifica di settembre le due città risultano appaiate, ma nella rilevazione fino ad agosto no). A questo si accompagna un afflusso più rilevante a Roma di neo lettrici del primigenio I love shopping.

E anche nel confronto fra le due grandi città italiane, spiccano titoli esclusivi dell’una e dell’altra (sempre fra i top 25). Le milanesi confermano uno stereotipo: più sensibili a certe sirene newyorkesi, tanto più se legate al fashion. Anche la sofisticata Danielle Steel sembra godere di maggiore appeal a Milano rispetto a Roma.
Fa eccezione i Newyorkesi di Cathleen Schine, ma parliamo di un’autrice che ha alle spalle altre ambientazioni probabilmente note a una parte delle sue acquirenti.
Uno sguardo infine a Sud e Isole, che come sempre riserva proprie specificità. Le consideriamo questa volta a confronto con le altrettanto specificità del nord ovest (Milano esclusa).
Nell’area Sud e Isole spicca il successo di Nicholas Sparks: otto titoli fra i primi venticinque, contro una media nazionale di quattro. Nicholas Sparks è uno dei pochi autori uomini nel genere “rosa” e nasce spontanea la domanda se ci sia nei suoi libri un’impronta maschile con cuila cultura del Sud Italia si trova in particolare sintonia (anche la classifica delle vendite 2009 vede un picco di Nicholas Sparks al Sud).
Al Sud e isole troviamo anche – in venticinquesima posizione – un libro di cui le entusiaste lettrici celebrano il potere di commuovere fino alle lacrime (libro e film): p.s. I love you.
Nel Nord Ovest spicca invece un’accentuazione presumibilmente di circuito locale quanto ad autrice, ma sintomatica di sintonia con uno sguardo cinico-umoristico: i libri di Stefania Bertola (torinese, residente in Piemonte) sbancano la classifica dei primi venticinque – Ne parliamo a cena, Aspirapolvere di stelle, Biscotti e sospetti…
La sensazione è che le vendite di questi libri spalanchino un mondo, forse non ancora considerato nella sua portata di espressione, sintomo, sociale e culturale. E torniamo alla domanda iniziale: è solo rosa, è solo di donne? Alla prossima puntata.
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