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effetto "che tempo che fa"

Sempre sereno, molto variabile

Che importanza ha per le vendite la presentazione di un libro a una trasmissione televisiva molto seguita come quella di Fabio Fazio? La spinta varia a seconda del genere o della fama dell’autore? E quanto dura nel tempo? Con i dati di Arianna+ cerchiamo di scoprirlo.

di Oddina Pittatore


Non c’è bisogno di essere indovini per prevedere che presentare un libro a Che tempo che fa ne aumenti, e di molto, le vendite.

È un’attesa fin troppo ovvia, dato che il talk show condotto da Fabio Fazio e trasmesso in diretta tutti i sabati e le domeniche da Rai 3 è seguito in media da 4 milioni di persone, con punte che superano gli 8 e con un ascolto medio superiore al 14% di share.

Grazie anche alla formula della conversazione amichevole one-to-one, la trasmissione è un punto di riferimento e un sicuro trampolino di lancio per far conoscere libri, spettacoli e musica.


GUARDARE LA TV FA BENE ALLA LETTURA

I picchi d’acquisto dopo la presentazione a Che tempo che fa
(Fare clic sull'immagine per ingrandirla)


Un autore che parla del suo libro in televisione spinge sempre in modo netto le vendite al rialzo nei giorni che seguono la presentazione (Videoleggimi… Quando il libro va in televisione, indagine Demoskopea per l’Associazione Italiana Editori, 2005).

L’entità della spinta è variabile (molti sono i fattori che possono influenzarla, dal genere del libro alla popolarità e simpatia dell’autore/autrice e alla sua presenza nel mondo dei media), ma dopo la presentazione a Che tempo che fa la crescita è evidente, e talvolta vertiginosa, come mostra il grafico qui sopra, sia per i libri già in commercio sia per le novità, che possono decollare a velocità supersonica, con alcuni titoli che moltiplicano per 8 le vendite.

Per capire meglio le ricadute della presenza al talk show, abbiamo monitorato l'andamento delle vendite fino all'11 giugno (settimana 24) dei 12 libri che gli autori hanno fatto conoscere a Che tempo che fa dal 6 marzo al 17 aprile 2011 (fonte dei dati Arianna+).


LIBRI PRESENTATI A CHE TEMPO CHE FA, 6 MARZO-17 APRILE 2011

Vieni via con me 6 marzo (settimana 11)

Roberto Saviano - Vieni via con me

2010, Feltrinelli, € 13

Bestseller di denuncia sociale che ripropone i monologhi dello spettacolo televisivo omonimo.
Mi Dichi 12 marzo (settimana 11)

Paolo Villaggio - Mi Dichi. Prontuario comico della lingua italiana

2011, Mondadori, € 15

Un’interpretazione umoristica della grammatica, della morfologia e della sintassi dell’italiano.
Malastagione 19 marzo (settimana 12)

Francesco Guccini, Loriano MacchiavelliMalastagione

2011, Mondadori, € 22

Un giallo contemporaneo scritto a 4 mani, ambientato nell'Appennino tra Emilia e Toscana.
Libertà 20 marzo (settimana 13)

Jonathan Franzen - Libertà

2011, Einaudi, € 22

Romanzo sulla libertà e felicità nella società americana.
Il diritto di non soffrire 26 marzo (settimana 13)

Umberto Veronesi - Il diritto di non soffrire

2011, Mondadori, €17,50

Saggio di temi sociali dall’eutanasia al testamento biologico.
America Amore 27 marzo (settimana 14)

Alberto Arbasino - America Amore

2011, Adelphi, € 19

Una raccolta di esperienze, incontri, impressioni e riflessioni sugli Stati Uniti.
Una storia di destra 27 marzo (settimana 14)

Italo Bocchino - Una storia di destra

2011, Longanesi, € 16

La storia e l'evoluzione della destra italiana a partire dalla metà degli anni ’80.
Aldilà. La vita continua? 2 aprile (settimana 14)

Roberto Giacobbo - Aldilà. La vita continua?

Mondadori, 2011, € 17,50

Saggio divulgativo sulla vita dopo la morte.
Dove sono in questa storia 3 aprile (settimana 15)

Emir Kusturica - Dove sono in questa storia

2011, Feltrinelli, € 19,50

Autobiografia del regista e musicista serbo.
Vite che non possiamo permetterci 16 aprile (settimana 16)

Zygmunt Bauman - Vite che non possiamo permetterci

2011, Laterza, € 16

Libro-conversazione su temi morali e politici d’attualità.
La strada dritta 16 aprile (settimana 16)

Francesco Pinto - La strada dritta

2011, Mondadori, € 18

Romanzo corale sulla nascita dell’Autostrada del sole.
Indignatevi! 17 aprile (settimana 17)

Stéphane Hessel - Indignatevi!

2011, ADD, € 5

Pamphlet corrosivo scritto da un ex partigiano indomito nella sua indignazione morale.


A PARTIRE DA LUNEDI BEL TEMPO IN ARRIVO

La ricaduta immediata di Che tempo che fa sulle vendite consiglia ai librai di preparare in bella mostra il lunedì una pila dei volumi presentati sabato e domenica, pronti a soddisfare le richieste dei lettori, sicure per tutta la prima settimana, alte con variabilità per la seconda e con diversi livelli di mantenimento, o discesa, a partire dalla terza.

Il trend d’aumento nella prima settimana è garantito, ma il livello, sempre in percentuale, della salita può presentare vistose differenze tra un libro e l’altro: si spazia da titoli come Una storia di destra, Vite che non possiamo permetterci, Mi dichi e Aldilà. La vita continua? che hanno moltiplicato vistosamente la percentuale delle vendite (balzando rispettivamente dall’8,2%, 3,7%, 6,4% e 1,8, del venduto totale del periodo esaminato nella settimana precedente la presentazione, al 35,1%, 28,9%, 32,7% e 26,6 nella settimana della presentazione), all’unico titolo che è stato solo scalfito dal trend di crescita (Libertà di Jonathan Franzen passato dal 15,1% al 17,1%), un romanzo forse considerato difficile nonostante il successo ottenuto dall’autore nel precedente libro Le correzioni.

Diversi fattori possono influenzare una così marcata differenziazione nella spinta alle vendite: la fama degli autori – attori comici (Paolo Villaggio), uomini politici (Italo Bocchino), protagonisti della televisione (Roberto Giacobbo)–, ma anche l’apprezzamento dei contenuti, come nel caso emblematico di Vite che non possiamo permetterci, conversazioni su temi impegnativi sociologici e morali, del sociologo polacco ultraottantenne Zygmunt Bauman, figura intellettuale di rilievo, che sembra, grazie al rinforzo televisivo, aver convinto all’acquisto quella parte dell’audience sensibile al suo richiamo intellettuale.

I picchi d’acquisto dopo la presentazione a Che tempo che fa
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Nei 12 titoli esaminati la “spinta” di Che tempo che fa è durata per tutti fino alla seconda settimana, poi a partire dalla terza vari fattori hanno modulato la discesa, o il bello stabile, e l’effetto è scemato più o meno gradualmente.

Anche qui con eccezioni: per esempio Aldilà. La vita continua?, una novità scritta da Giacobbo giornalista e conduttore televisivo, ha mantenuto un livello di vendite consistentemente più alto per 10 settimane, e il romanzo La strada dritta dell’esordiente Francesco Pinto, direttore del Centro di produzione della Rai di Napoli, per 6 settimane, mentre Malastagione, già in commercio dal 25 gennaio, alla terza settimana era sceso a un livello di vendite più o meno uguale a quello delle settimane precedenti la presentazione.

I picchi d’acquisto dopo la presentazione a Che tempo che fa
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I due titoli più noti, Vieni via con me di Saviano e Indignatevi di Stéphane Hessel, due saggi che non erano una novità, ma avevano già la consistenza di un caso editoriale, hanno avvertito la spinta alle vendite in modo meno significativo di libri e autori fino ad allora meno noti al pubblico di potenziali lettori.

In sintesi, bel tempo assicurato per i titoli presentati a Che tempo che fa, che riesce ad ampliare l’interesse verso libri e autori già conosciuti e a mettere il pubblico in contatto con generi più difficili o scrittori fino ad allora meno conosciuti.
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