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famiglia, salute, self help  L'offerta editoriale è da sempre ricca di manuali per star bene con se stessi e con gli altri, dentro e fuori la famiglia. Utilizzando i dati di Arianna+ siamo andati a esplorare il mondo variegato del self help, per scoprire i punti sensibili dei lettori in tempi di crisi. di Rosalba Rattalino Il titolo ‘famiglia salute self help’ preannuncia uno scaffale a dir poco variegato, fa pensare a una scatola in cui finisce di tutto e di più. 
Non siamo ai livelli della fatidica denominazione ‘varia’ ma poco ci manca. Analizzarne le vendite rischia quindi di essere un’impresa scoraggiante.Sono motivi per non dedicargli attenzione? Ovviamente no, tanto più che le regole di catalogazione non necessariamente coincidono con l’esposizione in libreria. E poi che cosa si intende per self help? Che cosa si intende per salute? E per famiglia? Vediamolo non dal punto di vista degli editori ma dal punto di vista degli acquirenti: quali sono in questo scaffale i trenta titoli più venduti nell’inizio di autunno, un autunno greve sul piano del cosiddetto sentiment collettivo, segnato da un perdurante clima di incertezza e di crisi, da un distacco sul piano della partecipazione collettiva. Sarà che gli italiani si indirizzano verso regole pragmatiche per vivere bene, vivere meglio? E nel caso, quali ambiti privilegiano? Nella tabella che segue, i dati Arianna+ relativi alle vendite ‘famiglia salute self help’ nell’attuale scorcio autunnale: dal primo settembre a metà ottobre. TOP 30 FAMIGLIA, SALUTE, SELF HELP (1 settembre-15 ottobre 2013) Fonte dei dati: Arianna+
Non sappiamo se The Secret abbia regalato ai lettori quella “gioia” che l’autrice dichiara di voler “portare a milioni di persone”, certamente colpisce la longevità di questo best seller pubblicato in Italia sei anni fa. È probabile che il primo posto di The Secret sia almeno in parte un esempio di circolo virtuoso innescato dalla serialità, nello specifico una trilogia: l’ultimo titolo della serie ovvero The Magic (2012) lo troviamo 16° in classifica. Il precedente The Power (2011) è in 46ª posizione. Possiamo supporre che alcuni lettori siano entrati nel discorso di Rhonda Byrne attraverso questi titoli recenti e da lì risaliti al testo fondativo della trilogia. Ma vale la pena ricordare qual è la promessa di The Secret: “se imparerai il segreto apprenderai ciò che puoi avere, ciò che puoi essere e potrai fare tutto quello che vuoi. Apprenderai chi veramente sei. Apprenderai la magnifica verità di ciò che ti aspetta nella tua vita (Rhonda Byrne). E la descrizione del libro recita: "The Secret contiene la saggezza dei maestri del mondo moderno, uomini e donne che l'hanno usato per procurarsi ricchezza, salute e felicità. 
Una promessina da nulla, insomma… Eppure, al di là di facili ironie, merita una riflessione che il più venduto nello scaffale self help salute famiglia sia un libro che offre le chiavi della felicità e della ricchezza: con toni da rivelazione iniziatica, inserendole in una teoria-filosofia dell’uomo e dell’universo. Quindi non un semplice decalogo di istruzioni pratiche, bensì un testo che va incontro a forme di disagio esistenziale, a bisogni insoddisfatti di visione del mondo, bisogni di guida e ‘maestri’ (per non dire di guru).Seppur in termini completamente diversi, questa ricerca di visioni e di maestri sembra trapelare anche da altri titoli presenti nella top 30. Prendiamo ad esempio La dieta del dottor Mozzi: è ‘solo’ terza nelle vendite nazionali a motivo di un successo (per ora) circoscritto al Nord Italia. Ma a Milano e nel Nord Ovest questo libro svetta al primo posto della classifica. Chi è il dott. Mozzi? Un medico piacentino che ha sposato la teoria alimentare di origine americana basata sui gruppi sanguigni e la sta divulgando in Italia attraverso libri, conferenze, programmi televisivi. La teoria in questione si fregia di (controversi) fondamenti scientifici. Ho un’amica approdata diversi anni fa al testo del padre americano di questa teoria e da allora convintamente seguace: per quello che vale un piccolo osservatorio personale, posso dire che l’adesione non è superficiale, è un’adesione ai presupposti da cui discendono le norme dietetiche. E questi presupposti sviluppano spiegazioni sulla storia biologica e antropologica dell’uomo. Del resto ogni teoria scientifica rappresenta una visione del mondo. Ma veniamo al successo dell’interprete-divulgatore italiano: l’aspetto interessante riguarda l’aura di proselitismo che si è creata intorno al personaggio e ai suoi insegnamenti. Basti dire che il dott. Mozzi incontra le persone (anche) una volta al mese presso il mercato di Pavia e questo dà luogo a lunghe file di gente, si prende il numero, si attende con pazienza il proprio turno. Solo per avere indicazioni pratiche? Può essere, ma vale quanto detto prima sull’aspetto pratico. E la coda fa inevitabilmente pensare a un investimento emotivo di più ampia portata. E che dire del libro 10° in classifica? Nulla succede per caso. Le coincidenze che cambiano la nostra vita di Robert Hopcke. Sia il titolo che la descrizione del libro promettono ben più di un manuale self help. 
In fondo anche i libri di Umberto Veronesi – La dieta del digiuno (14°) e in particolare Verso la scelta vegetariana (27°) – sottendono una visione del mondo e dell’essere umano. E l’immagine di Veronesi ha assunto nella percezione diffusa tratti da ‘maestro’.Ma vediamo ora i pesi delle diverse aree macro tematiche. Lo scaffale è per sua natura molto variegato, quello che segue è un tentativo di organizzazione per argomenti – opinabile e ne sono del tutto consapevole. Sei titoli afferiscono all’area del come dispiegare le proprie potenzialità, come incrementare le proprie chance di successo nella vita e nel lavoro, come ottenere ciò che si desidera. Oltre ai due libri di Rhonda Byrne e al già citato testo di Robert Hopcke, troviamo: Le persone sensibili hanno una marcia in più; Intelligenza emotiva. Che cos'è e perché può rendere felici; Piccolo manuale del talento. Cinque titoli (sei se consideriamo separatamente le due diverse edizioni della dieta Dukan) parlano di alimentazione: per stare bene, per vivere a lungo, per evitare i tumori, per dimagrire … sempre di rapporto con il cibo si tratta. E vale la pena sottolineare che la dieta Dukan non ha ancora esaurito il suo bacino di interesse: quarto posto in classifica, ennesima edizione. A pari merito - cinque titoli - il rapporto donna-uomo: metto la parola ‘donna’ per prima perché la maggioranza di questi titoli si rivolge esplicitamente al pubblico femminile. Che sia per imparare a separarsi da una relazione infelice, o sia per farlo innamorare, parliamo sempre di testi ai quali le donne approdano con atteggiamento credo non molto diverso dal leggere i consigli nella rubrica di un giornale femminile. Ben venga che il libro riesca a dare qualcosa di più. L’unico titolo unisex (ma ipotizzo di presa soprattutto femminile) è Gli uomini vengono da Marte, le donne da Venere. Istruzioni per mamme/genitori di bambini piccoli: quattro titoli, fra i quali spicca come posizione in classifica Il linguaggio segreto dei neonati al 2° posto – non propriamente una novità, l’edizione è del 2004. Stare bene con se stessi, comprendere se stessi, autocurarsi sul piano psicologico: due titoli – Lezioni di autostima del molto noto Raffaele Morelli, cui si aggiunge Fastreset®. Il metodo rapido di guarigione emotiva. 
Comunicazione non verbale: due titoli, entrambi giocati sul segreto del corpo che parla (‘segreto’ è un termine ricorrente in questo scaffale).Singole presenze dal punto di vista tematico: un libro di culto, Donne che corrono coi lupi, ovvero antropologia-psicanalisi femminile. Il sempiterno metodo per smettere di fumare: È facile smettere di fumare se sai come farlo. L’introduzione alla neuropsicologia: PNL facile. Ci sono differenze sul piano locale? Si, ma parliamo di uno scaffale moderato per numero di copie vendute e quindi bastano piccoli scarti per generare grandi differenze in classifica. Detto questo, alcuni picchi gettano una luce sugli umori locali: ad esempio nel Nord Est il primo posto spetta a Il linguaggio segreto dei neonati. Sud e isole vedono in vetta The Secret, ma subito dopo (seconda posizione) un libro di riscossa femminile ovvero Donne che corrono coi lupi. Stessa situazione al Centro per quanto riguarda il primo posto di The Secret, però al secondo troviamo la guida per neo genitori di Tracy Hogg e al terzo il metodo per smettere di fumare. Le vendite a Roma e Milano esemplificano in modo eclatante la variabilità su basi locali. Nella tabella che segue sono stati evidenziati con codici colore solo i titoli comuni alle due città. E le differenze di posizione risaltano. I titoli non evidenziati con un colore sono esclusivi (parlando dei venti titoli più venduti) della classifica romana o milanese. TOP 20 FAMIGLIA, SALUTE, SELF HELP (1 settembre-15 ottobre 2013): MILANO VS ROMA Fonte dei dati: Arianna+
Della sfera locale della Dieta del dottor Mozzi si è già detto, aggiungo che quando usciamo dal Nord Italia questo titolo non compare fra i primi cento: quindi presumibilmente né il libro né l’autore godono di notorietà dal Centro in giù. Da fumatrice mi piace sottolineare che il problema fumo sembra più sentito attualmente a Roma che a Milano: sarà che i milanesi sul manuale di Allen Carr hanno già dato, sarà l’interferenza della diffusione della sigaretta elettronica, sarà che a Milano fumare è ormai da tempo cosa di cui vergognarsi, fatto sta che oggi a Roma il metodo per smettere vende (in proporzione) di più. Al di là di dettagli suggeriti da questioni personali. I milanesi si rivelano molto più sensibili dei romani al tema del post consumismo: Occhio allo spreco. Consumare meno e vivere meglio al 2° posto nelle vendite. E più interessati a dirimere normative alla mano le beghe condominiali… il Dizionario del Condominio al 9° posto. 
A Roma i quiz online di preparazione all’esame della patente non hanno ancora del tutto surclassato il vecchio caro manuale cartaceo: La patente europea A e B in 15° posizione (a Milano questo testo non compare fra i cento libri più venduti). Il suggestivo titolo Nulla succede per caso prende di più i romani rispetto ai ‘razionali’ milanesi, i quali invece sembrano essere particolarmente interessati a comprendere e dominare la comunicazione non verbale: scorrendo la classifica di Milano oltre la ventesima posizione troviamo Perché mentiamo con gli occhi e ci vergognamo con i piedi? al 21° posto, Il linguaggio segreto del corpo al 23°. Un classico, Istruzioni per rendersi infelici di Paul Watzlawic: a Roma ha un posto onorevole in classifica (20°), a Milano pare essere passato di moda. Curioso che un libro dedicato a “il valore del cambiamento, della flessibilità e dell’apertura al nuovo” ovvero Chi ha spostato il mio formaggio? sia presente nella top 30 romana e non in quella milanese. Forse i milanesi l’hanno già letto in passato, o forse dipende dal titolo ironico e dalla trattazione in chiave giocosa-favolistica. La Dieta del digiuno di Veronesi attualmente cattura di più a Roma: sarà che i romani si sentono in colpa verso la propria storica cultura alimentare del piacere e leggono (altro discorso il praticarlo) istruzioni sul digiuno? Fatto sta che aderiscono più dei morigerati milanesi: ci si poteva aspettare il contrario, non è così. Potremmo andare avanti a lungo nel sottolineare differenze che superano di gran lunga le comunanze. Il panorama è molto sfrangiato, è un caso in cui i trend si rintracciano nei primi posti in classifica: a Milano la dieta dei gruppi sanguigni, a Roma The Secret. A Milano un libro anticonsumista, a Roma un manuale per mamme di neonati. Nel caso qualcuno ancora ne dubitasse: un’Italia, mille culture. |
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