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prima e dopo l'11 febbraio  Le dimissioni di Benedetto XVI hanno sorpreso ed emozionato il mondo e in molti, credenti e non, si stanno interrogando sulle motivazioni e sulle conseguenze di questo gesto. Ci sono state ripercussioni sulle vendite dei libri di area religiosa? Se sì, quali? Proviamo a rispondere analizzando i dati di Arianna+. di Rosalba Rattalino Non è la prima volta che dedichiamo un approfondimento al settore religione: lo avevamo fatto a maggio di tre anni fa con un’analisi delle vendite (v. archivio: Pianeta religione) e successivamente con interviste ad addetti ai lavori (Andrea Menetti, l’anno successivo Marco Ragaini). 
È noto peraltro che la religione – e in Italia questo significa al novantanove per cento religione cattolica – rappresenta nelle vendite editoriali un’area di estrema rilevanza.L’analisi di aggiornamento su questo settore era quindi in calendario. Ma la scelta dei tempi, inutile nasconderlo, è stata influenzata dall’attualità: l’evento della dimissione (o abdicazione, o rinuncia… molto si è disquisito perfino sul termine da utilizzare) da parte di Papa Benedetto XVI ha avuto dei riflessi sulle vendite di testi legati in modo diretto o indiretto all’area religione? Questo ci siamo chiesti, questo siamo andati a verificare attraverso i dati Arianna+. La risposta è si: un impatto c’è stato indubbiamente per quanto riguarda la classifica dei titoli. Ma sia uno sguardo ai titoli, sia a maggior ragione uno sguardo all’andamento delle vendite aprono una finestra sulla complessità di variabili che anima il settore religione. Iniziamo dall’andamento delle vendite. Il periodo prescelto è 31 dicembre 2012–17 febbraio 2013. Abbiamo volutamente escluso il Natale, quindi siamo partiti da inizio anno. ANDAMENTO PER SETTIMANE (31 dicembre 2012-17 febbraio 2013) SCAFFALE RELIGIONE vs TOTALE VENDITE  Ovviamente colpisce - complice anche la visualizzazione grafica che enfatizza le differenze - la divaricazione di andamento fra vendite totali di libri e vendite nello scaffale religione. Segno evidente di quanto questo settore proceda in modo autonomo rispetto alle abituali logiche di mercato. La tendenza in crescita inizia a manifestarsi agli inizi di febbraio (e questo potrebbe parzialmente collegarsi all’uscita in Italia di un libro che troviamo di lì a poco ai vertici della classifica), prosegue nei giorni successivi verso un ulteriore picco nella settimana dall’11 al 17 febbraio (che coincide con l’annuncio del Papa il giorno 11, e anche con l’inizio della Quaresima). Nella settimana 11-17 febbraio, che abbiamo scelto come termine di confronto per motivi di attualità ma che come già detto vede anche l’inizio della Quaresima, il peso percentuale delle vendite scaffale religione rivela queste accentuazioni per quanto riguarda le macro-aree geografiche:
Per dare vita agli asettici dati statistici, parliamo ora di titoli e autori: top 30 dei libri più venduti mettendo a confronto l’inizio d’anno (31 dicembre 2012 – 10 febbraio 2013) con la settimana segnata il lunedì 11 dall’annuncio di Papa Benedetto XVI.La classifica è stata compilata utilizzando come filtro il prezzo non inferiore ai 3 euro. Questo ha escluso una serie anche cospicua di testi destinati alla pratica religiosa, quasi totalmente afferenti alla religione cattolica con l’eccezione di un testo buddista. Non sono stati esclusi i testi per la catechesi (a differenza di quanto avviene in altre occasioni): unico parametro di selezione il prezzo. TOP 30 SCAFFALE RELIGIONE 1 gennaio–10 febbraio 2013 vs 11-17 febbraio 2013 Fonte dei dati: Arianna+ Sono esclusi i titoli con prezzo < 3 euro
Iniziamo dall’aspetto più eclatante: nel periodo dal 1 gennaio al 10 febbraio, l’autore Benedetto XVI era presente nei top 30 con due titoli. La settimana successiva con sette titoli. Quindi immediato notevolissimo desiderio di conoscere e comprendere a fondo il pensiero di Benedetto XVI. E qui l’immagine che sorge spontanea è quella di un popolo che si stringe intorno al Papa nel momento dell’addio. Altre evidenze (fra le molte che si potrebbero sottolineare): 
Come concludere questo breve escursus? Dando un’occhiata a come si è mosso il versante propriamente laico dell’interesse verso gli accadimenti della Chiesa: nella saggistica, la settimana contrassegnata dalla dichiarazione del Papa ha visto tornare al primo posto delle vendite il libro inchiesta di Gianluigi Nuzzi Sua Santità. Le carte segrete di Benedetto XVI (ovvero, bisogno di capire le ragioni di stato). |
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