PERCORRERE IL MAPPAMONDO
Sulle orme di Phileas Fogg e di Passepartout molti si sono cimentati nella grande impresa di partire (verso Est) tornando (da Ovest) dopo aver attraversato l’intero globo. Uomini o donne, in solitaria o con i mezzi pubblici, in bici, a vela o in camion, nell’Ottocento o nel Duemila, tutti spinti dalla voglia di confini senza limiti contando solo sulle proprie forze. Per questo i loro libri coinvolgono, perché di avventura in avventura permettono di sperimentare culture e mondi lontani. Un’appassionante lettura estiva.
di Oddina Pittatore
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40.000 miglia fra le onde Carlo Auriemma; Elisabetta Eördegh, Sotto un grande cielo. Mille giorni di mare, di avventura e libertà. Due italiani, a vela, intorno al mondo, 2013, Barca Pulita È un classico per gli appassionati, questo libro scritto a quattro mani dai due velisti durante il giro del mondo in barca a vela. I protagonisti raccontano le loro avventure, dall’incontro con i pirati al largo della Colombia, alle immersioni alle Galapagos, alle lunghe traversate solitarie. |
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in camion Paolo Cagnan, Avventura Overland. Il giro del mondo su camion alla portata di (quasi) tutti: istruzioni per l'uso, 2012, Gremese Alla fine degli anni Cinquanta alcuni viaggiatori avventurosi decisero di scoprire il mondo utilizzando un nuovo mezzo di trasporto, il camion, una casa viaggiante in grado di affrontare ogni terreno. Dalle prime celebri rotte Londra-Katmandu, le spedizioni si diffusero a macchia d’olio, e oggi è possibile viaggiare in questo modo spartano in tutto il mondo. Tra diario di viaggio e manuale, l’autore racconta l’avventura dell’overlanding. |
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via terra Eddy Cattaneo, Mondoviaterra. 467 giorni, 108.000 Km. Senza bucare il cielo, 2013, Feltrinelli Il diario di viaggio scritto sulla strada di un ingegnere bergamasco che racconta il suo sogno realizzato: una mattina qualunque è partito verso est per fare il giro del mondo via terra, in treno, in traghetto e in autostop, senza mai salire su un aereo. Si è avventurato lungo la via della seta, in Himalaya, negli ashram di Varanasi, nelle risaie del Mekong, a Macchu Picchu e in Patagonia. |
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57.000 km in moto Marco Deambrogio, Il giro del mondo in moto; I miei 57.000 km in solitaria, 2007, Sperling & Kupfer Viaggiatore appassionato, l’autore descrive il suo giro del mondo effettuato in otto mesi, in moto, attraverso il continente americano, dalla Terra del Fuoco all'Alaska, attraverso il Giappone, la Russia, la Siberia, e l’Europa fino a casa. Le avventure del viaggio si alternano alle descrizioni di luoghi e popolazioni incontrati. |
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autostop a vela Alberto Di Stefano, Il giro del mondo in barcastop, 2012, Feltrinelli A trent’anni, Alberto Di Stefano decide di lasciare il suo lavoro in finanza per partire per un giro del mondo in barca a vela. Il sogno non è nuovo, ma la modalità sì: scopre che molte imbarcazioni ospitano volentieri a bordo compagni di viaggio. E così, di porto in porto, gira in “barca stop” trascorrendo più di 200 giorni in navigazione. |
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su una nave militare nel 900 Luigi Ducato, Il giro del mondo a bordo della Regia Nave Etna, 2012, Addictions-Magenes Il diario di un ufficiale della Marina imbarcato, alla fine dell'Ottocento, su una nave militare italiana, che in due anni, dal 1898 al 1900, ha compiuto il giro del mondo. La testimonianza storica di un viaggio, un mondo e una mentalità. |
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in dirigibile Léo Gerville-Réache, trad F. Montanari, Il giro del mondo in Zeppelin, 2009, FBE Nel 1928 fu compiuto il primo volo intorno al mondo con il Graf Zeppelin, il dirigibile che divenne famosissimo per i suoi viaggi spettacolari. L'autore di questo libro è un giornalista francese che era a bordo del dirigibile in quel viaggio e che racconta la sua esperienza, corredata di foto d'epoca. |
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in shuttle Umberto Guidoni, Il giro del mondo in 80 minuti, 2007, Di Renzo In questo breve e semplice libro, l’astronauta italiano narra la preparazione e l’addestramento a un viaggio spaziale, i passaggi necessari per arrivare a volare nell’infinito. La seconda parte è un diario di bordo, come si vive in uno Shuttle, impressioni ed emozioni durante una missione spaziale. |
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sette anni in bicicletta Claude Marthaler, Il Canto delle ruote. 7 anni in bicicletta intorno al mondo, 2008, Ediciclo Sette anni in sella alla sua bici, 122.000 chilometri, 60 paesi visitati: questa è la storia dello svizzero Claude Marthaler che pedalando ha attraversato il mondo, dall'Europa al Tibet, dall’India alla Cina, dall’Alaska al Sudamerica, dal Sudafrica al Marocco, fino al ritorno in Svizzera. |
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sulle tracce di fogg Michael Palin, trad M. Bartoli, Il giro del mondo in 80 giorni, 2012, Sagoma Sui passi del londinese Fogg, il comico Michael Palin, che aveva fatto parte dei Monty Python, il 25 settembre 1988 si lasciò alle spalle Londra e si diresse verso sud-est attraversando il Mediterraneo, la Penisola Araba, l’India, la Cina, il Giappone, gli Stati Uniti per poi dirigersi nuovamente verso l’Europa. Dopo 79 giorni, 7 ore, 14 Paesi e 28.000 miglia percorsi via terra, tornò a casa e raccontò la sua esperienza in questo libro e in sette documentari per la Bbc. |
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la bibbia dei motociclisti Ted Simon, trad S. M. Adamo, S. Niccolai, Sognando Jupiter. Il giro del mondo trent'anni dopo, 2013, LIT Sempre in sella a una motocicletta, in due anni e mezzo l’autore ha ripercorso lo stesso itinerario intorno al mondo che aveva affrontato trenta anni prima, attraversando quarantotto paesi e sopravvivendo a due gravissimi incidenti. Un diario di bordo che testimonia la passione del viaggio senza confini. |
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a vela in solitario Joshua Slocum, trad S. Pezzani, Il giro del mondo di un navigatore solitario, 2004, Mattioli 1885 La sera del 24 aprile 1895, Slocum salpò da Boston con lo Spray, lo sloop in disarmo che si era completamente ricostruito. Dopo 46.000 miglia, tre anni, due mesi e due giorni, il 27 giugno del 1898, tornò nel porto di Newport. Questo è il diario della più famosa circumnavigazione del globo a vela, da est verso ovest. |
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il mondo in bici Valentino Rolando, Adriano Sada, Due biciclette intorno al mondo, 2002, Lazzaretti Editore Il diario di viaggio di due precursori del giro del mondo in bicicletta, due amici che, partiti da Torino nel settembre del 1956, sono tornati due anni dopo con tutto il mondo alle loro spalle. |
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alle radici dell’immaginario Jules Verne, Il giro del mondo in 80 giorni Capostipite dei peripli del mondo, grazie all’originalità dell’idea, al ritmo pirotecnico e al sottile humour nel descrivere le disavventure del flemmatico Phileas e del fedele Passepartout, il romanzo di Verne resta un classico godibilissimo per tutte le età. |