PERCORRERE IL MAPPAMONDO
Sulle orme di Phileas Fogg e di Passepartout molti si sono cimentati nella grande impresa di partire (verso Est) tornando (da Ovest) dopo aver attraversato l’intero globo. Uomini o donne, in solitaria o con i mezzi pubblici, in bici, a vela o in camion, nell’Ottocento o nel Duemila, tutti spinti dalla voglia di confini senza limiti contando solo sulle proprie forze. Per questo i loro libri coinvolgono, perché di avventura in avventura permettono di sperimentare culture e mondi lontani. Un’appassionante lettura estiva.
di Oddina Pittatore
|
egitto Ahmed Mourad, trad B. Teresi, Polvere di diamante, 2013, Marsilio Dopo Vertigo, un altro giallo ambientato al Cairo, scritto dall’autore e fotografo egiziano Ahmed Mourad. Indagando sull’assassinio del padre, il protagonista e la sua amica giornalista s’imbattono nei lati più complessi e più oscuri della città: crudeltà e vizio, ma anche l'impegno e la passione civile di chi vuole migliorare la società. |
|
aden (yemen) Freya Stark, Le porte dell’Arabia, 2005, TEA Da Aden, dove Fogg fece scalo, partì l’avventurosissimo viaggio di Freya Stark, un’indomita inglese che negli anni Trenta arrivò, da sola, fino nel cuore dell’Hadramaut, lungo l’antica via dell’incenso, esplorando un’impervia regione della Persia infestata dai briganti. Un classico della letteratura di viaggio. |
|
afghanistan Khaled Hosseini, trad I. Vaj, E l'eco rispose, 2013, Piemme Fogg non ha attraversato l’Afghanistan poiché è arrivato in India via mare, ma questo romanzo, il terzo dopo Il cacciatore di aquiloni, può rappresentare una tappa di un giro del mondo ideale, seguendo le migrazioni dei suoi protagonisti, tre generazioni di una famiglia, che, dagli anni Cinquanta fino a oggi, da un piccolo villaggio vicino a Kabul si dirama in Europa e in America. |
|
bombay Gregory D. Roberts, trad V. Mingiardi, Shantaram, 2009, Neri Pozza Le disavventure di Passepartout a Bombay, dove provoca le ire dei bramini, non sono nulla rispetto a quelle di questo romanzo, autobiografico, con un protagonista particolare, un australiano studente di filosofia, attivista politico e ricercato internazionale, che si rifugia in uno slum. Più di mille pagine ambientate in luoghi inimmaginabili, che alternano avventure, sentimenti e riflessioni. Nel 2014 è attesa l’uscita del film. |
|
calcutta Alka Saraogi, trad M. Offredi, Bypass al cuore di Calcutta, 2007, Neri Pozza Un romanzo ambientato in quella Calcutta dove Fogg e Passepartout rischiano di terminare il loro viaggio in una prigione. Una città vissuta dagli occhi di un ragazzo che diventa un uomo e che le trasformazioni socio-politiche avvenute in India hanno reso man mano duro e insensibile. Un’operazione al cuore potrà cambiare nuovamente il suo animo? |
|
hong kong Jan-Philipp Sendker, trad F. Porzio, Gli scherzi del dragone, 2011, Neri Pozza Nel secondo romanzo della trilogia dello scrittore tedesco, il protagonista, che vive da trent’anni a Hong Kong, parte per un triste villaggio cinese in seguito a una richiesta d’aiuto ricevuta dalla sua fidanzata, fuggita bambina dalla Cina. Anni luce dividono le due realtà. |
|
shanghai Xiao Bai, trad P. Magagnin, Intrigo a Shanghai, 2013, Sellerio Nel suo noir, Xiao Bai, lo pseudonimo assunto dallo scrittore cinese, ha dipinto un grandioso affresco di Shangai degli anni Trenta, quando era il paradiso degli avventurieri, un porto franco leggendario, dove fervevano oscure attività. Xiao Xue, un fotoreporter di padre francese e madre cinese, è il protagonista dell'indagine, che lo porterà a scoprire un mondo dove spie, nazionalisti, comunisti, triadi criminali e colonialisti si contendono il controllo della città. |
|
nel mar giallo (nord corea) Adam Johnson, trad F. Zucchella, Il Signore degli Orfani, 2013, Marsilio Il romanzo che si è aggiudicato il Premio Pulitzer 2013 per la sua forza narrativa offre un inquietante scorcio sull’oscuro regno della Corea del Nord (che Fogg ha solo aggirato dal mare nella traversata da Shanghai a Yokohama). Il protagonista, figlio di una cantante rapita e del direttore di un orfanotrofio, viene arruolato dallo Stato e si trova coinvolto senza scampo nella dittatura più misteriosa del pianeta. |
|
yokohama (giappone) Tanizaki Junichiro, trad L. Bienati, Storie di Yokohama. Tre racconti, 2011, Libreria Editrice Cafoscarina Tre racconti che descrivono il carattere e lo spirito del porto cosmopolita (fu la prima città del Giappone aperta all'Occidente), negli anni Venti quando lo scrittore vi trascorse alcuni anni, innamorandosi perdutamente del suo stile di vita. |
|
san francisco Isabel Allende, trad E. Liverani, La figlia della fortuna, 2000, Feltrinelli Eliza Sommers, la protagonista, lascia il Cile imbarcandosi come clandestina alla volta di San Francisco, alla ricerca dell’amato che la ha abbandonata per tentare fortuna in California. È una storia ambientata nei tumultuosi anni della nascita della città nella metà dell’Ottocento e nei pittoreschi fondali Californiani della corsa all’oro. |
|
salt lake city (nel paese dei mormoni) David Ebershoff, trad S. Castoldi, La 19ª moglie, 2011, Giunti Editore Le vicende intrecciate di due donne che, a più di un secolo di distanza, si sono ritrovate nel difficile ruolo di moglie nella poligamica società mormone (che tanto aveva incuriosito Passepartout): la vera storia della prima donna che si è pubblicamente ribellata alla poligamia (raccontata dalle parole della protagonista) e il mistery di un’altra accusata dell’assassinio di suo marito in una comunità dello Utah. |
|
new york Cole Teju, trad C. Guerzoni, Città aperta, 2013, Einaudi Una New York particolare e ricca di contrasti, quella descritta dallo scrittore, cresciuto in Nigeria prima di trasferirsi negli Stati Uniti. È la storia di un giovane specializzando psichiatra tedesco-nigeriano che vive a Manhattan e che, nelle sue passeggiate urbane, osserva e analizza liberamente persone, rapporti, luoghi ed epoche. |