leggere d’estate Storie vere che attraversano le frontiere del tempo e dello spazio, le esistenze di persone comuni o eccezionali appassionano più di un romanzo. Perché svelano mondi, avventure e pensieri nascosti. di Oddina Pittatore |
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Biografia o autobiografia, le storie vere incuriosiscono. Perché rappresentano uno sguardo su mondi sconosciuti nello spazio di una vita. Leggendole si entra in contatto con altre esistenze, lontane nella geografia e nella storia, o vicinissime ma inimmaginabili. Le proposte editoriali per l’estate spaziano dall’oggi (Grom, la storia di due ragazzi qualunque che hanno costruito un impero facendo il gelato come una volta, o alla vita eccezionale di Aung San Suu Kyi) al passato prossimo (Franco Basaglia, che trent’anni fa ha rivoluzionato la psichiatria, o Alan Turing, uno dei padri dell’informatica), a quello remoto (Elisabeth Marsh, avventurosa viaggiatrice del Settecento la cui vita assomiglia a un romanzo). Propongono personaggi dello spettacolo (Verdone, Michael Jackson o Amy Winehouse), ma non si limitano a vita, morte e miracoli di star o personaggi glamour, perché il mercato editoriale italiano, a differenza di altri mercati, offre una scelta molto variegata (Rosalba Rattalino, Vivere per raccontarla, maggio 2011). Negli ultimi mesi, complici i campionati Europei e le Olimpiadi, hanno fatto tendenza le autobiografie di sportivi, con un occhio di riguardo a quelle dei calcio, sport nazionale per eccellenza. Un piccolo cult e long seller tra le vite dedicate alle discipline agonistiche, da mesi in tutte le classifiche e nella top 100 di Amazon da quasi un anno, è l’autobiografia di Andre Agassi, che pur lontano dalle prime pagine da quando si è ritirato dalla carriera di tennista, riesce a coinvolgere i lettori nel racconto di un’esistenza in equilibrio tra autodistruzione ed eccezionalità. Nel settore young adults si è affermato un nuovo genere, le biografie pensate e scritte appositamente per ragazzi, dalla vita di Charles Dickens a quella di Philip K. Dick, passando per gli One Direction. Un altro settore sempre molto affascinante è la storia filtrata attraverso le vite private di uomini, donne o intere famiglie, vicende vere che permettono di immedesimarsi e appassionarsi a diverse epoche. Il motore della storia che entra prepotentemente nella vita di protagonisti trasformandone radicalmente le esistenze è più vivo e appassionante di un saggio. In Un'eredità di avorio e ambra, Edmund De Waal riesce ad affrescare un secolo e mezzo raccontando i passaggi di mano di una collezione di netsukè, sopravvissuta nonostante la storia. Novità di recentissima pubblicazione o libri il cui interesse si conferma nel tempo, ecco una selezione per condividere nei mesi estivi il gusto della vita di scrittori, premi Nobel, cardinali, scienziati, sportivi, ambientalisti e sognatori. |
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