leggere d’estate
Storie vere che attraversano le frontiere del tempo e dello spazio, le esistenze di persone comuni o eccezionali appassionano più di un romanzo. Perché svelano mondi, avventure e pensieri nascosti.
di Oddina Pittatore
IN NOME DELLA LIBERTÀ
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Ellen Sirleaf Johnson, trad. F. Regalzi, Un giorno sarai grande, 2012, ADD Donna e politica di forte carattere, Ellen Johnson Sirleaf, premio Nobel per la Pace 2011, narra la strada che l'ha portata a diventare la prima donna presidente di uno Stato africano, la Liberia, l’esperienza del carcere e dell’esilio e le sue lotte civili spesso sconosciute negli altri Paesi. |
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Leymah Gbowee e Carol Mithers, trad. E. De Medio, Grande sia il nostro potere. La donna che con la sua lotta ha liberato un paese dalla guerra, 2012, Corbaccio In un Paese dilaniato dalla guerra civile e dalla violenza privata, Leymah Gbowee fondò una coalizione pacifista di donne cristiane e musulmane che si opposero al potere del presidente liberiano, il signore della guerra Charles Taylor. In questa autobiografia si racconta la donna che è riuscita a modificare il corso della storia in Liberia e per questo ha ottenuto il premio Nobel nel 2011. |
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Nelson Mandela, trad. M. Papi, E. Dornetti, A. Bottini, Lungo cammino verso la libertà. Autobiografia, 1995, Feltrinelli L’autobiografia dell’uomo simbolo della resistenza all’apartheid racconta della sua infanzia in una famiglia allargata nel Transkei rurale, della crescita e della formazione politica fino alla fuga a Johannesburg, all'attività di avvocato e alla scelta della militanza attiva. È soprattutto un libro che, a 17 anni dalla sua pubblicazione, rimane una testimonianza fortissima e di grande speranza, sul leader sudafricano e sul suo Paese. |
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Maathai Wangari, trad. R. Carrera, Solo il vento mi piegherà, 2007, Sperling & Kupfer Biologa, veterinaria e attivista politica, ha lottato in difesa dell'ambiente, della giustizia e della discriminazione etnica e sessuale senza mai scoraggiarsi, fino alla sua morte nel 2011. Quando ha saputo di essere la prima africana a ricevere il premio Nobel per la Pace, ha festeggiato interrando un nuovo albero, uno dei 40 milioni piantatati in Kenya dal movimento da lei fondato per combattere l’erosione. La sua vita e le sue battaglie. |
IMPRENDITORI E SOGNATORI
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Devis Bonanni, Pecoranera. Un ragazzo che ha scelto di vivere nella natura, 2012, Marsilio Ha solo vent’anni Devis, quando in lui scocca la scintilla: vivere altrimenti è possibile. All’inizio è solo un sentimento, un’aspirazione, che a poco a poco si trasforma in concreto progetto di vita. Inizia così la sua avventura: da un piccolo orto, alla ricerca di un contatto più immediato con la Natura, alla prima rudimentale forma di autosufficienza alimentare, fino alla consapevolezza dell'importanza di condividere con altri il suo cammino. |
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Federico Grom e Guido Martinetti, Grom. Storia di un'amicizia, qualche gelato e molti fiori, 2012, Bompiani Scritta a quattro mani con uno stile allegro e immediato, la storia sorprendente dei due giovani imprenditori torinesi che hanno trasformato un’idea semplice, fare il gelato più buono del mondo, con frutta di stagione, senza aromi né additivi, in un marchio di eccellenza internazionale. Un sogno, realizzato. |
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Walter Isaacson, trad P. Canton, L. Serra, L. Vanni, Steve Jobs, 2011, Mondadori “La” biografia per eccellenza del cofondatore della Apple, dalle cui inesauribili capacità inventive e imprenditoriali sono nati iMac, iPod, iPhone, iPad e i più bei film della Pixar. Documentata e corposa, nata da una cinquantina di interviste, è dedicata ai fan di Steve Jobs che non abbiano ancora avuto il tempo di leggerla. |
ALLENATI A VINCERE
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Andre Agassi, Open. La mia storia, 2012, Einaudi Costretto ad allenarsi sin da quando aveva quattro anni da un padre autoritario, Andre Agassi cresce con un odio grandissimo verso il tennis insieme alla consapevolezza del suo talento. E tutta la sua incredibile carriera sportiva sarà sempre in altalena tra autodistruzione e ricerca della perfezione. |
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Usain Bolt, trad. M. Borroni, Questo sono io, 2012, Dalai L'uomo più veloce del mondo racconta la sua storia, dalle partite a calcio e cricket in Giamaica alla scoperta della corsa, fino alle Olimpiadi e ai record del mondo nei 100 e nei 200 metri. Oltre alla storia sportiva, la famiglia, i divertimenti e gli interessi di un ragazzo di 25 anni che ama vincere. |
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Frank Brady, trad. L. M. Selvelli, Finale di partita. Ascesa e caduta di Bobby Fischer, 2012, Il Saggiatore In questa biografia glorie e miserie dello scacchista americano, dotato di una memoria e di una capacità di concentrazione eccezionali, diventato Gran Maestro di scacchi a soli 14 anni. Primo americano a vincere gli “imbattibili” sovietici divenne un eroe e una star, ma dovette fare i conti con il suo carattere instabile e polemico. |
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Alessandro Del Piero e Maurizio Crosetti, Giochiamo ancora, 2012, Mondadori Il capitano della Juve racconta le esperienze che lo hanno formato, dagli allenamenti con una palla di spugna nel garage di casa al gol in Coppa Italia contro la Roma. I dieci capitoli in cui è suddiviso il libro corrispondono ai suoi valori: talento, passione, amicizia, resistenza, lealtà, bellezza, spirito di squadra, sacrificio, stile e sfida. |
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Rafael Nadal e John Carlin, trad. M. Santarone e C. Tixi, Rafa. La mia storia, 2011, Sperling & Kupfer Rafael Nadal, originario dell'isola di Maiorca, in questo libro, scritto con il giornalista John Carlin, racconta i segreti del suo gioco, i pensieri durante un match, e gli alti e bassi della sua carriera, dalle più belle partite della storia ai numerosi infortuni. Dietro il suo successo, la determinazione di un ragazzo timido allenato a vincere. |
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Edurne Pasaban e Josep M, Pinto, trad. S. Bogliolo, Quattordici volte ottomila, 2012, Corbaccio La vita di Edurne Pasaban, alpinista spagnola che fin dall'adolescenza, trascorsa il più possibile fra boschi e montagne, ha coltivato la sua passione. Prima di diventare professionista si è laureata in ingegneria e ha lavorato nell'azienda di famiglia, poi ha deciso di trasformare l’alpinismo himalayano nella sua professione e nella sua vita, scalando tutti i 14 ottomila della Terra. |