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AL DI LÀ DELLE FRONTIERE
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Linda Colley, trad. B. Placido, L’odissea di Elizabeth Marsh, 2010, Einaudi
La biografia di Elizabeth Marsh, una donna inglese nata in Giamaica nel Settecento, dettagliatamente ricostruita da una storica. La vita di Elisabeth si intreccia con la storia dell'espansione commerciale dell’Impero britannico: fu rapita da pirati maghrebini, viaggiò attraverso i continenti, accumulò fortune enormi, le perse, ma sempre e ovunque continuò a essere protagonista attiva di un mondo in rapida trasformazione.
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Shirin Ebadi, trad. E. Mohammadi, La gabbia d'oro. Tre fratelli nell'incubo della rivoluzione iraniana, 2009, Rizzoli
Oltre alla sua vita narrata in Il mio Iran. Una vita di rivoluzione e speranza, (2007, Sperling & Kupfer) oggi di difficile reperimento, il premio Nobel iraniano racconta in questo libro la storia vera di una famiglia di amici. Il destino dei tre fratelli che scelgono strade così opposte da diventare nemici è emblematico di quanto avvenuto in molte famiglie iraniane.
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Chang Jung, trad. L. Perria, Cigni selvatici. Tre figlie della Cina, 2010, TEA
Il XX secolo, epoca di rivoluzioni, speranze e conflitti, visto attraverso la vita di tre generazioni di donne cinesi: la nonna, la mamma e l’autrice stessa. La storia delle donne rispecchia quella della Cina: società feudale nel 1909 quando nasce la nonna; occupata dai giapponesi nel 1932 quando vede la luce la madre; maoista negli anni '60 quando Jung Chang è ormai in grado di osservare, riflettere e testimoniare.
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Ugo Papi, Aung San Suu Kyi, 2012, Editori Riuniti
Ugo Papi racconta la vita del premio Nobel per la Pace birmano, il carisma e le battaglie contro il regime militare di una donna vissuta tra due culture che ha sacrificato la sua vita personale per perseguire l’ideale di democrazia e di libertà.
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Angelika Schrobsdorff, trad. M. Pesetti, Tu non sei come le altre madri, 2012, E/O
Appassionante biografia che l'autrice dedica alla madre, Else Kirschner, una donna fuori dal comune, ebrea tedesca, vivacissima e trasgressiva, vissuta nella Germania della prima metà del Novecento. Dai favolosi anni Venti vissuti da protagonista, cambiando tre compagni, ognuno padre di uno dei suoi tre figli (Peter, Bettina e Angelika) agli anni del nazismo, delle leggi razziali e dell’esilio in Bulgaria.
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Edmund De Waal, Un'eredità di avorio e ambra, 2011, Bollati Boringhieri
L’autore, professore di ceramica alla University of Westminster, racconta la storia di una collezione, 264 netsukè giapponesi. Affascinato dall'eleganza delle sculture, De Waal ricostruisce la storia romanzesca della collezione e della sua famiglia, gli Ephrussi, ebrei originari di Odessa, diventati banchieri ricchi come i Rothschild, con ville e banche in tutta Europa, prima che avessero inizio le persecuzioni e i saccheggi nazisti. E di come la collezione, miracolosamente salvata, sia giunta fino a lui, passando prima per il Giappone.
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ITALIANI IN PRIMO PIANO
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Marianna Bartoccelli e Francesco d'Ayala, Storia segreta di Vito Guarrasi, l’uomo dei consigli indispensabili che ha condizionato il potere italiano, 2012, Castelvecchi
La vita di Guarrasi, avvocato indispensabile per chi volesse fare affari in Sicilia e non solo, personaggio controverso e sfuggente, uomo cardine per le trasferte petrolifere di Enrico Mattei nel meridione, indagato e prosciolto come uno dei mandanti dell’omicidio del giornalista Mauro De Mauro, cugino di Enrico Cuccia e cervello economico del governo di Silvio Milazzo. Due giornalisti hanno ricostruito la vita di quest’uomo che la stampa ha definito il ritratto (oscuro) del potere.
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Oreste Pivetta, Franco Basaglia, il dottore dei matti. La biografia, 2012, Dalai
Dall'antifascismo alla direzione degli ospedali psichiatrici di Gorizia e Trieste, la vita dello psichiatra che ha portato alla chiusura dei manicomi grazie alla legge che viene chiamata con il suo nome. La storia del riformatore della disciplina psichiatrica in Italia, che denunciò l’inumanità della segregazione e dei mezzi coercitivi e dell’istituzione stessa dei manicomi.
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Ersilio Tonini, Il gusto della vita, 2012, Piemme
La confessione a cuore aperto del cardinale Ersilio Tonini che racconta l'Italia di oggi e di ieri. Nei suoi 98 anni di vita vissuta con entusiasmo ha incontrato papi, capi di Stato, personalità culturali e mediatiche, ed è entrato in contatto con tante persone comuni. La sua storia attraversa un secolo di vicende italiane.
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Monica Zapelli, Un uomo onesto. Storia dell'imprenditore che morì per aver detto no alle tangenti, 2012, Sperling & Kupfer
Ambrogio Mauri, imprenditore di Desio, proprietario di un’azienda che da mezzo secolo costruiva autobus e tram si uccise a 66 anni. Un gesto lucido e disperato contro il sistema delle tangenti cui si era sempre ribellato fino a restare senza lavoro. Questa è la sua storia.
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VITE DA SCRITTORI
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Gioconda Belli, trad. M. D’Amico, Il paese sotto la pelle, 2011, E/O
La scrittrice nicaraguense racconta la sua vita nella nazione centroamericana dalla storia tormentata, il periodo della dittatura quando si arruolò nelle file del Fronte sandinista, la paura, i compagni assassinati, i dubbi politici e privati, la tristezza dell’esilio, la speranza della liberazione. Parla anche delle sue esperienze come donna, il matrimonio finito male, gli amori clandestini, la lunga separazione dalle figlie, i laceranti conflitti tra impegno politico e passioni private.
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Lucette Destouches e Véronique Robert, trad. M. Loria, Céline segreto, 2012, Lantana
Nei ricordi della terza moglie del controverso scrittore rivivono la guerra, la fuga attraverso la Germania, l’esilio in Danimarca, la prigione, la povertà e il ritorno in patria, dove Céline trascorre gli ultimi anni in completo isolamento scrivendo la Trilogia del Nord.
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Daria Galateria, Scritti galeotti. Narratori in catene dal settecento ad oggi, 2012, Sellerio
Da Voltaire e Diderot ad Adriano Sofri e Goliarda Sapienza sono molti gli scrittori che hanno passato un periodo in prigione. L’autrice ne ricostruisce le storie, dalle plumbee celle settecentesche a quelle dei lager e dei gulag, e la vita del pensiero che, anche privato della libertà, fiorisce.
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Aldo Scibona, Primo Levi. Il cerchio stupido, 2012, Anordest
Questo saggio-biografia scritto da un docente universitario traccia un quadro della vita dello scrittore e della drammatica esperienza nel campo di concentramento di Auschwitz, delle sue idee e della genesi delle opere più importanti.
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